Recensione: "Loro ci salveranno" Chiara Borghi

Hallo, hallo!
Eccomi di nuovo qua pronta a parlarvi di un nuovo libro.
Quando ve l'ho presentato negli scorsi WWW questo distopico ha attirato l'attenzione di molti per la sua cover dai colori sgargianti e dal soggetto veramente particolare, che vi assicuro è solo l'anticamera di un racconto allo stesso tempo ironico e sagace.
Siete pronti a scoprilo insieme?

TITOLO: Loro ci salveranno
AUTORE:Chiara Borghi
EDITORE: Il Seme Bianco
PAGINE: 152
PREZZO: € 14,90
Dagli anni Settanta gran parte dell'umanità è in fibrillazione per la sopravvivenza del nostro pianeta a causa dell'inquinamento inarrestabile del nostro habitat. La salvezza tuttavia non arriverà dai movimenti ambientalisti, i Bastardi Verdi, assetati di potere, ma da una specie aliena umanoide super evoluta: i Fuel Super Rosso. Siamo nel 2020 e i Fuel stanno per entrare nell'atmosfera terrestre aiutati da un manipolo ristretto di persone illuminate, capeggiate da Tomaso, benzinaio depresso con qualche guaio con la giustizia, e Nicola, un ex attivista politico, interessato unicamente al consumo di hashish e alle partite della "Magica". I due uniscono le forze per organizzare un evento che riveli al mondo la portata rivoluzionaria di questa scoperta. Si mobilitano milioni di persone, pronte ad accogliere i Fuel Super Rosso, perché in fondo tutti vogliono credere che Loro ci salveranno.

Loro ci salveranno è stata lettura diversa e piacevole, scivolata via velocemente grazie ad uno stile fresco e diretto, oltre che a dei capitoli brevi che mantengono alto il ritmo del racconto e rendono difficile staccare gli occhi dalla pagina.
Sicuramente però a dare vivacità alla narrazione è l'alternarsi delle vicende di Tommaso, Nicola e Viola Pia, i personaggi principali, tre persone diverse sotto l'aspetto politico, economico, ideologico, che si ritrovano accomunati dalla causa dei Fuel Super Rosso, gli evoluti alieni che si presentano come i nostri salvatori, coloro che innescando un cambiamento risolveranno tutti i nostri problemi.
Essendo forme di vita che respirano idrocarburi e anidride carbonica, i Fuel sostengono che l'evoluzione della nostra razza e la salvezza del nostro pianeta debbano passare attraverso la distruzione delle risorse naturali della Terra, in quanto queste ci ancorerebbero ad uno stadio "primitivo". Compito dei fuelisti è quello dunque di diffondere questo messaggio e portare avanti la lotta affinché le verità dei movimenti ambientalisti emerga, smascherandoli per ciò che sono realmente, delle bieche strategie di potere.

È proprio la causa dei fuelisti che, pur rimanendo sullo sfondo, farà da filo conduttore dell'intera vicenda permettendoci di conoscerne i protagonisti: Tommaso benzinaio romano che sembra essersi arreso alla solitudine, Nicola ex attivista dall'animo rivoluzionario che vive dei rimpianti per le occasioni perse e Viola Pia signora benestante che ha tutto ciò che desidera, ma che è ugualmente insoddisfatta delle propria vita. In qualche modo la lotta proposta da questa razza aliena sembra rimettere in moto le loro esistenze, rimescolare le carte e dargli qualcosa da perseguire, un nuovo obiettivo che rivoluzionerà le loro vite, anche se forse non nel modo in cui avevano sperato.

Tommaso, Nicola e Viola Pia  sono tre personaggi ben caratterizzati, tanto da risaltare per la normalità delle vite che stanno vivendo e dei problemi che li opprimono, qualità che in questo caso rende assai facile per chi legge entrare in risonanza empatica con loro e con i dubbi, le paure, le crisi che stanno attraversando. Tutti sono in un impasse, insoddisfatti delle vite che stanno vivendo: Tommaso con la sua solitudine, Nicola senza più niente in cui credere e per cui lottare e Viola Pia con la noia che ha accompagnato il nuovo status sociale raggiunto; tutti insoddisfatti eppure incapaci di uscire dallo stallo. È allora che in loro aiuto arrivano i Fuel, questa razza aliena superiore che offre loro speranza e nasce l'idea che "loro ci salveranno", ovvero che abbracciando la loro causa inizierà un cambiamento e che questo, come una sorta di intervento divino, li toglierà di impiccio risolvendo come per magia tutte le questioni irrisolte. Il bisogno di credere in queste presenze, in questi nuovi salvatori dell'umanità è così grande da abbracciare la loro causa nonostante lancino un messaggio che va contro il comune buonsenso, sostenendo che la salvezza, l'evoluzione debbano passare per la distruzione.
Una delle cose che più mi è piaciuta di questo romanzo è il messaggio che si nasconde tra le vicende dei protagonisti e si ricompatta nel finale, ovvero l'idea che se si vuole cambiare la strada migliore è quella di rimboccarsi le maniche e darsi da fare, prendersi la responsabilità di vivere la propria vita, senza demandare la cosa ad altri o sperare che piovano magici aiuti dall'alto.

Oltre a questo ho veramente molto apprezzato anche il modo in cui Loro ci salveranno, nonostante si presenti come una lettura poco impegnativa, stimoli riflessioni su un tema sempre attuale come quello relativo alla tutela dell'ambiente e lo fa in modo originale, ovvero presentando come "eroi" la razza che presenta come salvifica l'idea di distruggere tutte le risorse naturali del Pianeta, mentre i "cattivi" sarebbero gli ambientalisti che pur predicando la tutela del nostro patrimonio naturale, agiscono spinti solo dal proprio interesse.
Ho trovato molto acuto il modo di porre questo argomento perché oltre a focalizzare l'attenzione su un problema importante, riesce a dar vita ad una storia originale e ironica.

Il finale dove le sotto trame inerenti ai tre protagonisti si ricompattano in un evento unico, è un po' prevedibile, ma divertente e assolutamente in linea con il resto della narrazione.
Senza ombra di dubbio quindi posso dire che lo stile fresco, diretto, immediato e un contenuto originale e capace di stimolare riflessioni fanno di Loro ci salveranno una lettura consigliata.


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