Spero...
Se questo blog parlasse di pubblicità inizierei citando lo spot dell’acqua Lete gridando nell'etere “ehilà, c’è nessuno?” come la povera particella di sodio.
Ma giacché qui si parla di libri, opterò per un inizio più elegante e drammatico
Sono passati più di tre anni dall’ultimo post di questo blog e come Frodo mi chiedo
“Come fai a raccogliere le fila di una vecchia vita?”
Ora potrei appiopparvi un pippone infinito su cosa mi è successo dall'ultima volta che ci siamo sentiti. Ma non mi pare il caso. Vi faccio un breve riassunto che è meglio.
Perdo il lavoro. Chiedo la disoccupazione. Trovo un nuovo lavoro. Studio. Cambio lavoro. Vinco un concorso. Mi licenzio. Cambio vita, lavoro e città.
Cerco casa. Non trovo casa. Faccio la pendolare. Mi rendo conto che non ce la faccio a fare la pendolare. Cerco di nuovo casa. Breve attimi di stress vari. Trovo casa. Trasloco. Il delirio.