Recensione: "Tutta colpa di Mr Darcy" Shannon Hale

E sì, è successo un'altra volta. Come sempre io le cose le scopro in un secondo momento. Come questo libro.
Anni fa ho visto il film Austenland (titolo che se non sbaglio da noi hanno tradotto con Alla ricerca di Jane) e poi solo per caso lo scorso anno sono inciampata in Tutta colpa di Mr Darcy, rendendomi conto dalla trama che era da questo libro che il film era stato tratto.
Certe cose solo a me possono capitare!


TITOLO: Tutta colpa di Mr Darcy
AUTORE: Shannon Hale
EDITORE: Piemme
PAGINE: 208
Che cosa distingue una semplice lettrice di Jane Austen da Jane Hayes? Tutto: nella sua testa parole come "orgoglio", "pregiudizio", "ragione", "sentimento" hanno un significato ben diverso da quello del dizionario, e soprattutto, per lei, non c'è nessun uomo al mondo di cui valga la pena innamorarsi. Perché nessun uomo è e sarà mai Fitzwilliam Darcy - tranne Colin Firth nella migliore interpretazione della sua carriera, si capisce. Così, anche se Jane è una single trentenne che potrebbe godersi la vita a New York, le sue chance in amore sono regolarmente sabotate dalla sua fissazione platonica. Finché un viaggio la porta dove ha sempre sognato di andare: complice l'eredità di una prozia, Jane parte per Pembrook Park, Inghilterra. L'unico posto dove, tra costumi d'epoca, carrozze, balli di gala e rigida etichetta, per una modica cifra anche tu puoi vivere il tuo sogno austeniano. E magari innamorarti… Nella villa fuori dal tempo che la accoglie, piena di stanze e servitù, tra personaggi bizzarri che non si fanno problemi a vivere per qualche giorno nel passato, Jane conoscerà un giardiniere belloccio, ma si scontrerà anche con un gentiluomo che si crede un po' troppo affascinante… E forse vivrà finalmente il sogno più bello. Quello da vivere nella realtà. Un romanzo delizioso, per le appassionate di Jane Austen, ma soprattutto per chi ha voglia di concedersi una storia semplicemente e meravigliosamente romantica.

Tutta colpa di Mr Darcy è una commedia davvero carina e piacevole che con ironia strizza all'occhio alle opere di Jane Austen.
Al centro della storia c'è Jane Hayes una trentenne tanto ossessionata dalle opere della grande scrittrice inglese da essersi perdutamente innamorata dell'eroe romantico per eccellenza, ovvero Mr Darcy, al cui paragone ogni fidanzato che ha avuto ha miseramente fallito. Così la vita amorosa della povera Jane è andata avanti di fallimento in fallimento fino a farle maturare la convinzione che, non potendo aver un suo Mr Darcy, non valesse la pena incasinarsi con gli uomini.
Tutto però viene rimesso in gioco quando un'eredità provvidenziale la porta a Pembrook Park, una magione in stile Pemberley in cui Jane potrà vivere la sua avventura romantica vestendo i panni di una delle eroine della Austen.
Eppure proprio nel momento in cui ha l'opportunità di trasformare le sue fantasie in realtà, Jane si accorge che quel che vuole non lo può trovare tra le pagine di un libro e così un po' alla volta anche l'intramontabile mito di Mr Darcy inizia a sbiadire.

Come ho già detto Tutta colpa di Mr Darcy è stata una lettura piacevole e avendo già visto il film non ha riservato particolari sorprese, anche se ho apprezzato il fatto che il romanzo sia molto meno sopra le righe rispetto alla versione cinematografica.
L'idea che sta alla base è veramente interessante, perché in fondo tutte le fan della Austen hanno sognato almeno una volta di poter vivere anche solo un giorno in una Austenland e provare sulla propria pelle il fascino delle atmosfere che la scrittrice così bene ha reso nei suoi libri.
Per questo è semplice capire l'attrattiva che un simile viaggio esercita sulla nostra protagonista che però sembra avere fin dall'inizio un atteggiamento contrastante verso l'esperienza, perché se da un lato Pembrook Park è la realizzazione di tutte le sue fantasie, dall'altra la sola idea di essere lì le provoca un imbarazzo tale da impedirle di godersela appieno, almeno per i primi giorni.

Così divisa tra amore e odio, Jane trascorre le sue giornate tra passeggiate nel parco e ricami, tra chiacchierate superficiali e un tempo che sembra dilatarsi e che si ritroverà a condividere con gli altri personaggi, sia attori che ospiti. E se da un lato il soggiorno a Pembrook Park aiuterà Jane a fare chiarezza su ciò che veramente desidera riscoprendo una se stessa che forse aveva smarrito, dall'altra farà fatica a capire quali emozioni sono reali e quali appartengono al personaggio che sta interpretando.

C’era stato qualcosa di vero a Pembrook Park? Lei era stata vera? Si rese conto dell’assurdità di quell’esperienza e scoppiò a ridere.

Infatti nonostante in questa Austenland Jane trovi la sua versione di Mr Darcy, nei panni del riservatissimo Mr Nobley, la protagonista sente il bisogno di qualcosa di diverso, qualcosa di reale che sembrerà trovare nel rapporto con uno dei giardinieri della villa.
Ma ventuno giorni sono lunghi e come in ogni romanzo regency che si rispetti la grande decisione dovrà aspettare la sera del ballo.
«Okay. Secondo te è possibile che…» Esitò un istante, giocherellando con i pulsanti della radio e della luce sul bracciolo. «Secondo te, uno come me potrebbe essere quello che vuoi?»
Se non conoscete libro e film e amate i romanzi della Austen ,vi consiglio assolutamente di provare entrambi ,tenendo sempre conto che in Tutta colpa di Mr Darcy non si ritroveranno né lo stile né il linguaggio della grande scrittrice inglese, ma uno stile ed un linguaggio fresco, moderno e vivace che ammicca al mondo della Austen regalandoci una storia assolutamente godibile, nonostante la protagonista a tratti possa risultare troppo nervosa e tendente al melodramma.

Quattro stelline tutte meritate e un Tally-oh per Mr Nobley! ;)

6 commenti:

  1. Ciao Alisya, ricordo quando è uscito questo romanzo... mi aveva incuriosito molto ma poi non l'ho letto! La tua recensione mi ha fatto proprio venir voglia di leggerlo, ma anche di vedere il film ;-)

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    1. Ciao Ariel!
      Di sicuro sia nella versione cartacea che cinematografica questa storia è un modo simpatico di passare una serata in leggerezza. :) Ti consiglio di iniziare dal romanzo per non spoilerarti il finale, anche perché nel film alcuni aspetti sono stati un po' esagerati. Comunque vale di sicuro la pena di dargli una chance! ♥

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  2. Ecco, questo è uno dei tanti titoli che ho messo in wish list e poi dimenticato, sigh! Mi piacerebbe recuperarlo, più che altro perché l'autrice, di cui ho già letto la serie di Ever After High e Il Libro dei Mille Giorni

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    1. Io della Hale non avevo letto nulla, ma mi è piaciuto il suo stile e sono curiosa di leggere altro. Intanto ne approfitto e mi segno i titoli che hai citato. :P

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  3. Mi hai talmente incuriosita e fatto venir voglia di leggerlo che l'ho appena ordinato in biblioteca ! :) In questo periodo ho proprio voglia di leggere questo genere di storie ! Grazie per la dritta !
    Gabriella

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  4. Ciao Gabry! Goditi la lettura, spero che il libro ti piaccia! ♥

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