Recensione: “Midnight sun” Stephanie Meyer

Sognatori ben tornati!
 Questa settimana partiamo parlando di un libro che per vedere la luce ha impiegato “solo” 15 anni.
Alla faccia di ogni gravidanza, eh!

Parlo ovviamente dell’ultimo capitolo della Twilight saga, roba che i quindicenni di allora adesso sono non fanno più parte del pubblico Young Adult a cui dovrebbe essere indirizzato.
Insomma bene, ma non benissimo!🤦🏻‍♀️

TITOLO
Midnight sun
AUTOREStephenie Meyer
EDITOREFazi editore
PAGINE767
Vedevo benissimo quanto sarebbe stato facile innamorarsi di lei. Esattamente come cadere: senza sforzo. Impedirmi di amarla era l’opposto, era arrampicarmi su uno strapiombo, una mano dopo l’altra, un’impresa estenuante, come se possedessi soltanto le forze limitate di un umano».Quando Edward Cullen e Bella Swan si sono incontrati in Twilight, una storia d’amore destinata a diventare iconica ha avuto inizio. Ma finora questa storia è stata raccontata soltanto dal punto di vista di Bella. Finalmente, i lettori possono conoscere la versione di Edward in quest’attesissimo nuovo romanzo, Midnight Sun.
Vissuta nei panni del bellissimo vampiro, questa storia assume una veste tutta nuova, decisamente più cupa. L’incontro con Bella è la cosa più spaventosa e più intrigante che gli sia mai successa nella sua lunga vita da vampiro. Mentre apprendiamo nuovi, affascinanti dettagli sul suo passato, capiamo perché questa sia la sfida più difficile della sua esistenza. Come può seguire il suo cuore, se ciò significa mettere Bella in pericolo?
Con Midnight Sun Stephenie Meyer ci fa tornare in quel mondo che ha incantato milioni di lettori e ci regala un epico romanzo sui piaceri e sulle devastanti conseguenze dell’amore immortale.
Finalmente dopo … anni dalla pubblicazione del primo libro la Twilight saga arriva al termine con forse uno dei libri che più è stato atteso dai fan, Midnight sun, ovvero la storia di Twilight ma narrata dal punto di vista di Edward.
Non sto qui a raccontarvi la trama che tanto fan o non fan ormai la conoscono tutti, le cose di cui parlare su Midnight sun sono ben altre. Se vi ricordate durante il boom di Twilight questo romanzo fu la pietra dello scandalo, il romanzo che tutti i fan aspettavano e che invece sembrava essere destinato a non vedere mai la luce dopo che i primi capitoli furono trafugati e messi on line.
Ma visto che nella vita non bisogna mai dire mai eccolo qua, il tanto atteso primo libro della serie raccontato dal punto di vista di Edward Cullen.

Ora la prima cosa che vorrei dire è se la Meyer si era decisa a riprendere in mano Midnight sun perché pubblicare l’inutile e fastidioso Life and Death (se vi siete persi lo sclero recensione vi lascio qui il link)??

Ma non fatemi ripensare a quel coso che mi sale il nervoso.

Prima di iniziare metto le mani avanti perché probabilmente per avere le idee più chiare sarebbe stato meglio rileggere Twilight per vedere se le impressioni che ho avuto sono corrette, ma sinceramente non ne ho avuto voglia.😳 Diciamolo dopo 15 anni non è che io mi ricordi tutto per filo e per segno e la sensazione che qualcosa nella storia fosse fuori posto potrebbe essere del tutto sbagliata.
Non che ci siano buchi di trama o cose così, ma in più punti ho avuto l’impressione che tra le due versioni ci fosse qualche discrepanza, come pensieri spostati primo o dopo rispetto all’originale, ma come ho detto magari ricordo male quindi prendete tutto con le pinze.

Midnight sun non è altro che la vicenda di Twilight narrata dal punto di vista del protagonista maschile, Edward Cullen meglio conosciuto come il vampiro luccicoso. 😆 
La prima osservazione che mi viene da fare, e che per altro è pure l’unica cosa positiva che avevo già visto in Life and Death,  è che lo stile della Meyer nel corso degli anni è cambiato diventando più maturo e curato e la storia non può che averne risentito in positivo.

Ma andiamo subito al sodo.
Inutile girarci intorno, il merito più grande del romanzo è quello di far sentire la voce di Edward Cullen e di farlo in modo diverso da come ce lo ha presentato Bella. In questo libro vengono fuori tutte le angosce, le insicurezze, le paure e le paranoie del ragazzo che sta dietro al controllassimo vampiro, sentimenti e sensazioni che si ripetono in continuazione per tutto l’arco narrativo. Edward si avvita sugli stessi pensieri, si lascia lacerare dagli stessi dubbi come fosse legato ad una ruota di Issone.
Questo aspetto se da un lato rende la narrazione più lenta, anche perché sapendo già come vanno le cose ogni curiosità è praticamente azzerata, dall’altro permette di caratterizzare alla perfezione la natura cristallizzata del vampiro, la scarsa inclinazione al cambiamento, la difficoltà all’uscire dal proprio punto di vista ed a capire la natura umana al di là di come lui la concettualizza.
Se lo scopo di Midnight Sun era entrare nella mente di Edward e farcene vedere il funzionamento, che dire, obiettivo centrato. E il fatto che sia un funzionamento contorto al limite del paranoico è un dettaglio, eh.☺️

Altro aspetto gradito è l’aver approfondito anche il resto dei personaggi sovrannaturali dando loro una maggiore verosimiglianza, certo per quanto possa essere verosimile un vampiro.😅 Ad esempio si scopre la vera origine dell’iniziale antipatia di Rosalie per Bella o si notano elementi che la ragazza non vede come l’innocenza di Jacob prima della storia dei licantropi, aspetto oltretutto reso ancor più significativo dal fatto che sia Edward a metterlo in luce sapendo ciò che sappiamo accadrà nei romanzi successivi.

Che posso dirvi di più?
Midnight sun è il libro che chiude il cerchio, la storia che porta la Twilight saga alla sua conclusione, un romanzo apprezzabile e ben scritto ma arrivato forse troppo tardi, di cui comunque consiglio la lettura ai fan della serie che ancora lo stavano aspettando.



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