Recensione: “Il nodo Windsor” S. J. Bennet

Buon pomeriggio a tutti e ben tornati!

Oggi vi parlo de Il nodo Windsor un romanzo giallo decisamente originale che si preannuncia come il primo volume di una serie veramente carina.

Ringrazio tanto Mondadori per avermene inviato una copia e dato la possibilità di scoprire questa piccola chicca! :)

TITOLO: Il nodo Windsor

AUTORE: S.J. Bennet

EDITORE: Mondadori

PAGINE: 352

È un mite inizio di primavera al castello di Windsor e la regina Elisabetta si sta preparando per le celebrazioni del suo novantesimo compleanno. Le attività tuttavia sono bruscamente interrotte non appena il giovane pianista russo che ha deliziato gli ospiti la sera precedente viene ritrovato cadavere, completamente nudo, appeso in camera sua con la cintura della vestaglia. Quando le indagini si concentrano sulla servitù, la regina capisce che la polizia sta seguendo la pista sbagliata. Con l'aiuto dell'inesperta ma solerte assistente Rozie Oshodi, appena assunta dopo una breve carriera come bancaria e tre anni trascorsi nella reale artiglieria, Sua Maestà decide di vederci chiaro, dando finalmente spazio alla grande passione che coltiva segretamente fin da ragazzina, quella dell'investigazione.

Per capire che Il nodo Windsor è un giallo originale basta guardare la coloratissima copertina che svela la peculiarità del romanzo, ovvero che a ricoprire il ruolo dell’investigatrice è niente di meno che Sua Maestà, la regina Elisabetta che come una moderna Miss Marple si trova a investigare su una strana morte avvenuta nel castello di Windsor.

Non c’è dubbio sul fatto che il personaggio più riuscito sia proprio quello della regina Elisabetta in cui l’autrice è riuscita a coniugare in modo brillante quella che è la figura che tutti nel nostro immaginario associamo a Sua Maestà,  con quello della donna che si nasconde dietro la corona e soprattutto con l’inattesa investigatrice tanto arguta e brillante quanto discreta.

Infatti ciò che la distingue dal classico protagonista del romanzo giallo è il suo indagare restando nell’ombra, seminando indizi che come briciole guidano la polizia verso la giusta via, senza far sospettare un suo intervento. Insomma forse per la prima vola abbiamo davanti un investigatore che rinuncia al momento di gloria legato alla risoluzione del caso e che preferisce rimanere in disparte, pilotando tutto da dietro le quinte e lasciando che siano altri a prendersi il merito.

Accanto alla regina si muovono poi molti altri personaggi, alcuni reali, come il principe Carlo e Camilla (tanto per fare un paio di nomi), altri inventanti ma comunque caratterizzati tanto bene da risultare assolutamente verosimili. Particolari e divertenti sono gli scambi tra il principe Filippo e la regina che lui affettuosamente chiama Lillibeth.☺️

Altro grande elemento di fascino è l’ambientazione del romanzo; infatti la vicenda si svolge sullo sfondo dell’affascinante castello di Windsor che l’autrice descrive con dovizia di particolari, regalando al lettore anche piccole curiosità sui luoghi abitati dalla famiglia reale che ho apprezzato veramente tanto.

Il nodo Windsor è un giallo simpatico, scorrevole e poco impegnativo, un buon inizio di quella che si presenta come una serie originale e accattivante che vedrà la regina coinvolta in una serie di indagini tutte da scoprire. 

Assolutamente consigliato!