Recensione: "Gli Sporcelli" Roald Dahl

Hallo, hallo!
oggi vi parlo di un libro divertente firmato da uno dei miei autori per bambini preferito, Roald Dahl che con Gli Sporcelli ci regala una storia che sa far riflettere grandi e piccoli!

TITOLO: Gli Sporcelli
AUTORE: Roald Dahl
EDITORE: Salani
PAGINE: 64
PREZZO: € 8,50 - ebook € 5,99
Se ci guardiamo intorno, possiamo renderci conto che non sono infrequenti le persone brutte, cattive o sporche; ma ci sono anche persone insieme cattive, sporche e brutte, come gli Sporcelli di questo nuovo libro di Roald Dahl. Sembrerebbe poco interessante occuparsi di loro, invece no. Gli Sporcelli hanno un'indole malvagia e fanno scherzi orribili: come quando la signora Sporcelli mise il suo occhio di vetro nel boccale di birra del marito, per fargli sapere che lo teneva sempre sotto controllo! Fortunatamente, gli Sporcelli non sono inesauribili nelle loro trovate e, alla fine, sia pure in modo del tutto involontario, rimangono vittime della loro stessa cattiveria. Di loro non rimarranno che due fagotti di stracci e quattro vecchie e sporche ciabatte.



Gli Sporcelli sono una coppia di persone così cattive da provare gioia nel farsi a vicenda orrendi scherzi, nel lasciare cardi e ortiche crescere in giardino per tenere lontani i bambini e nel costringere una famiglia di povere scimmie a passare ore e ore a testa in giù.

Il Signor Sporcelli è un Pelinfaccia e già questo dice tutto di lui, mentre la moglie è diventata brutta a causa di tutti i brutti pensieri che cova dentro.
Se una persona ha brutti pensieri, dopo un po’ glieli leggi in faccia. E quando i brutti pensieri li ha ogni giorno, ogni settimana, ogni anno, il suo viso diventa sempre più brutto, finché non diviene talmente brutto che non sopporti quasi più di guardarlo.
Una persona con pensieri gentili non potrà mai essere brutta. Potrà avere il naso bitorzoluto e la bocca storta e i denti in fuori ma, se ha pensieri gentili, questi le illumineranno il viso come raggi del sole, e apparirà sempre bella.

Con un linguaggio semplice e diretto, Dahl ci racconta una storia adattissima ad un pubblico giovanissimo, che ha come protagonisti i cattivi e divertendo fa riflettere sull'inutilità della cattiveria gratuita.

Accompagnato da illustrazioni che arricchiscono il racconto, Gli Sporcelli si legge in poco tempo e riesce a dare degli spunti interessanti senza essere mai banale.

Insomma come sempre Dahl è una garanzia! ;)


8 commenti:

  1. Ciao Alisya, ricordo che questo romanzo me lo lesse a scuola la maestra... davvero molto divertente, anche se il mio preferito di Dahl è "Le streghe" :-)

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    1. L'ho letto qualche tempo fa ed in effetti anche quello è molto carino. :)

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  2. Ammetto che mi sono avvicinata alla tua recensione per il titolo buffo che ho letto... Dahl è magnifico, son molto curiosa di leggere questa storia :)

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    1. È una storia molto divertente e poi con Dahl si va sempre sul sicuro! :)

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  3. Con Dahl ci sono cresciuta e amo praticamente tutto ciò che ha scritto, ma questo - insieme a Il GGG - è uno dei pochi titoli suoi che non ho apprezzato né da bambina né da adulta. Magari lo rivaluterò leggendolo a Tristan, chissà :)

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    1. Io l'ho trovato divertente, ma soprattutto trovo carino il fatto che dietro ogni storia c'è un messaggio positivo per i più piccoli! ♥ :)

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