Nell'ultimo WWW ho notato che questo romanzo ha incuriosito in tanti, così mi sono messa subito a scriverne la recensione.
Prima di iniziare vogliamo parlare della cover? Io la trovo bellissima e rende perfettamente l'idea della trama che racchiude indicando una storia eterea ma allo stesso tempo oscura.
Silix infatti è un fantasy originale che affronta tematiche forti e inusuali per questo genere, dando vita ad una storia ricca di emozioni che non smette di sorprendere fino all'ultima riga.
Prima di iniziare vogliamo parlare della cover? Io la trovo bellissima e rende perfettamente l'idea della trama che racchiude indicando una storia eterea ma allo stesso tempo oscura.
Silix infatti è un fantasy originale che affronta tematiche forti e inusuali per questo genere, dando vita ad una storia ricca di emozioni che non smette di sorprendere fino all'ultima riga.
Autore: Emanuela Riva
Editore: self publishing
Prezzo:€ 7,50 (ebook € 0,99)
Pagine: 213
Esiste un mondo parallelo al nostro, chiamato Palsiv, dove vivono i Silix, splendide creature della pioggia. I Silix hanno il compito di incorporare l'infelicità degli esseri umani e donare speranza nei suoi cuori. Una di loro, Mily, scenderà sulla Terra per aiutare Eric, un uomo con un difficile passato. Lui le mostrerà la crudeltà delle persone ma riuscirà, indirettamente a insegnarle il vero significato della parola amore.
Silix è senza dubbio un racconto avvincente ed emozionante, dal ritmo vivace e incalzante che tiene il lettore sul filo del rasoio senza lasciargli capire come andrà a finire.
Le Silix sono creature che appartengono ad un mondo fatato ed etereo, ma mosso da regole precise la cui violazione ha conseguenze estreme e imprescindibili. Una di queste prevede che non possono innamorarsi degli umani, perché ciò porterebbe i terrestri alla follia e al suicidio, condannando invece loro a morte.
Per questo la storia di Mily nasce sotto gli auspici più oscuri.
Esiliata per un anno sulla terra quando era bambina, la giovane Silix incontra Eric un bambino cresciuto in un ambiente violento, con cui stringe una forte amicizia che la porta a infrangere un tabù, rivelandogli il suo vero nome. Quando l'anno di esilio finisce, Mily deve tornare a casa ed i ricordi dell'umano vengono cancellati per proteggere entrambi.
Dieci anni dopo però alla Silix viene assegnato il caso di un uomo schiacciato dal dolore che altri non è che Eric, ormai diventato adulto. Invischiato nel mondo criminale, Eric è tormentato dai demoni del suo passato e sarà compito di Mily liberarlo e aprirgli le porte del futuro.
Tra violenze, intrighi e tradimenti si snoda la vicenda della Silix, una storia fatta di amore, oscurità e sacrificio.
Come ho già detto questo racconto è decisamente diverso da quello che ci si potrebbe aspettare. A fronte di un inizio soave, dai toni quasi fiabeschi che catapulta il lettore in un mondo parallelo abitato da creature eteree, i Silix, il cui compito è assorbire le emozioni negative degli uomini, ci si ritrova presto davanti un romanzo che in realtà è una favola dark, un racconto dalle tinte fosche, ambientato a metà tra il mondo parallelo di Palsiv e la Terra.
Con un lessico semplice, ma ben curato e uno stile incisivo Emanuela Riva racconta un urban fantasy che affascina per il suo essere diverso. Le prime pagine e la cover fanno pensare ad una storia leggera, una storia di fate e di magia, mentre quella in cui ci si imbatte è una storia fatta di violenza che mostra quanto possa essere crudele l'animo umano, ma anche quanto possa essere grande la forza dell'amore.
Di questo libro ho apprezzato particolarmente la costruzione dei personaggi, in particolar modo di Clara, figlia di Eric e di Fergus, re di Palsiv. Se infatti con la prima, grazie al suo carattere gioioso e solare, è stato amore a prima vista, il secondo mi ha suscitato un'istintiva antipatia. Fergus è una figura ambigua e più leggevo più mi aspettavo da parte sua un colpo gobbo. C'era qualcosa che mi dava l'impressione che stesse tramando qualcosa, quando invece alla fine la pugnalata è arrivata da tutt'altra parte.
Si insomma, la sua figura mi ha distratto al punto da non farmi sospettare di altri ed è per questo che la trovo un personaggio veramente brillante e ben costruito.
Il finale mantiene attenti fino all'ultima riga, lasciando in bocca un sapore dolce-amaro, ma non vi dico altro, quindi se volete scoprire a cosa mi riferisco non vi resta che leggere questo urban fantasy dall'atmosfera unica e particolare.
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