Recensione: "Dream. Gioco d'amore" di Karina Halle

Salve a tutti Readers!
Perdonatemi ma adesso vi dirò una cosa strana, ma tanto lo so che ormai ci siete abituati.
In giro ho letto molte recensioni su Dream, alcuni lo hanno lodato, altri criticato, ma nel complesso mi hanno incuriosita al punto che con l'ultima offerta Newton, non ho saputo resistere.
Pur non leggendo più le trame, sapevo di avere tra le mani un erotico, ma è un genere che spesso ha saputo sorprendermi. Dov'è la parte strana vi chiedete? Be' la componente erotica della storia è quella che mi ha convinta meno e mi ha rovinato la lettura.
Ora vi spiego.


A volte in amore bisogna stare al gioco Kayla Moore vive a San Francisco e si è sempre sentita a suo agio nel ruolo di esuberante mangiauomini. Ma ora che è vicina ai trent’anni e le sue migliori amiche Stephanie e Nicola si sono sistemate con Linden e Bram McGregor, la cosa sembra molto meno divertente. Così, stanca di essere il terzo incomodo, tra sesso occasionale e appuntamenti che non hanno seguito, Kayla decide di mettere da parte gli uomini per un po'. Almeno finché non si ritrova davanti il cugino di Linden e Bram, l'affascinante Lachlan McGregor. Lachlan è il suo uomo ideale: alto, tatuato e massiccio. Con uno sguardo d'acciaio e una carriera da rugbista di successo a Edimburgo, le fa desiderare di gettare alle ortiche i suoi buoni propositi. Ma Lachlan è un uomo silenzioso e intenso, difficile da avvicinare. Quando i due si ritrovano a trascorrere insieme una lunga indimenticabile notte, Kayla si accorge che c'è molto da scoprire sotto la superficie da macho. Ma anche se tra di loro scoccano scintille, Lachlan non può restare per sempre in America. Ora Kayla deve decidere se vale la pena di sradicare tutta la sua vita per scommettere su qualcuno che conosce a malapena e rischiare di bruciarsi di nuovo. Un giocatore di rugby che non rispetta le regole. Una vivace mangiatrice di uomini che ha rinunciato all'amore. Quando si tratta di Lachlan e Kayla gli opposti non solo si attraggono: esplodono

 
Kayla è una ragazza un po' selvaggia, una mangiauomini un po' sboccata che di recente ha fatto voto di castità visto la sua disastrosa vita amorosa. Tuttavia proprio quando prende questa decisione le sue amiche le presentano Lachlan, cugino dei loro compagni, che con una solo occhiata mette in crisi la sua scelta. Aitante giocatori di rugby Lachlan appare freddo e controllato, quasi indifferente a tutto, eppure anche a lui basterà uno sguardo per rimanere colpito da quella ragazza che non fa che fissarlo.
 
Fin qui tutto ok. La trama, pur non brillando di originalità, rispecchia i canoni del genere, così come i personaggi, che si avvicinano più ai protagonisti del romance che quelli dell'erotico. Se da un lato infatti abbiamo una donna indipendente e forte, che nasconde non poche fragilità, dall'altra abbiamo il classico fusto di successo con un passato problematico. Ciò nonostante ho trovato Lachlan molto affascinante, sebbene sviluppato in modo superficiale.

L'intreccio che si sviluppa per molti aspetti ricorda quello del romanzo rosa e, per quanto semplice, non nego che mi sia piaciuto molto. Purtroppo però le scene di sesso, quelle che più avrebbero dovuto caratterizzare questo romanzo, mi hanno fatto accapponare la pelle. Completamente slegate dalla trama, sembrano essere buttate lì solo per riempire le pagine. Non aggiungono niente alla storia tra Lachlan e Kayla, non dicono niente dei personaggi e non risulta neanche coinvolgente.

Un altro aspetto che mi ha fatto storcere il naso è stato la caratterizzazione della protagonista che, per delinearsi subito come una donna con poche remore e sessualmente disinibita, viene continuamente farcita con pensieri e parole a sfondo sessuale che la rendono volgare. In oltre questo genere di accanimento, come a voler rimarcare continuamente questo aspetto, dà ancora una volta alla connotazione erotica una nota finta, facendola sembrare una forzatura.

Il finale, rimanendo nel genere del rosa, è prevedibile ma molto carino, ma non riesce a riscattare una lettura che è stata rovinata da quelli che dovevano essere i suoi elementi distintivi.
 
 
2 su 5
**
 
Titolo: Dream. Gioco D'amore
Autore: Karina Halle
Editore: Newton Compton
Pagine: 466
 

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