Buongiorno Readers,
Siete pronti per il week end? Come lo passerete? Io, visto che le previsioni mettono pioggia e domenica lavoro, credo che me ne starò al calduccio a casina con un buon libro in mano e una tazza di té fumante, sforzandomi di non pensare al caos che regna sovrano intorno a me e chiede di essere riordinato.
Oggi vorrei parlarvi di un thriller molto particolare che colpisco al primo sguardo. Già la copertina infatti è abbastanza inquietante non trovate?
Ha sedici anni, è incinta e vulnerabile, ed è appena stata rapita, scaraventata sul pianale di un furgoncino lurido. Dovrebbe essere terrorizzata, dovrebbe supplicare di essere liberata, ma non lo fa. Dal primo istante del suo sequestro, con freddezza, ha iniziato a pianificare la fuga, pregustando la vendetta. È metodica, calcolatrice, analitica; tutto ciò che scorge intorno a lei diventa una risorsa utile per il suo fine. Senza lasciare nulla al caso, sicura dei suoi tempi e delle sue mosse, aspetta il momento per colpire, e i rapitori si muovono ignari di avere tra le mani una fredda sociopatica. Gli agenti dell'FBI Roger Liu e la sua compagna Lola devono fare in fretta, ma per salvare chi? La vittima o l'aggressore? La linea che li separa, infatti, si assottiglia sempre di più.
Ok, lo ammetto, questo libro, almeno all'inizio, mi ha messo ansia. Sarà la trama particolare, sarà la cover d'effetto, sarà la protagonista che fa paura, ma all'inizio sono andata avanti con cautela, gustandomi tutta l'inquietudine che scaturiva dalla pagine. :)
La storia infatti non perde tempo in lente introduzioni, ma entra subito nel vivo. La protagonista rivela subito la sua natura ed è proprio questa, più che la trama in sé, a mettere i brividi. Adolescente incinta, rapita da un uomo con pessime intenzioni, si distingue subito per la freddezza che caratterizza i suoi ragionamenti. Non c'è paura, panico, incertezza nella sua voce. Fin dal momento in cui viene prelevata, il suo obiettivo è uno solo, la vendetta. Per questo pianifica, organizza, ragiona fino a ideare il piano che, non solo le restituirà la libertà ma che le darà la sua rivalsa su chi ha tentato di farle del male.
Parallelamente a questa storia si assiste all'indagine di un agente del FBI, che però ho trovato meno inquietante. Le sue parti, che si avvicendano a quelle della ragazza, infatti smorzano la tensione e offrono al lettore un punto di vista diverso sulla storia, anche se non sarà subito chiaro, ma soprattutto saranno la base per un colpo di scena che mi ha presa totalmente contro piede.
Vi ho confuso? Be' mi rendo conto che restando così sul vago la recensione sembri imprecisa e nebulosa, ma se dicessi di più farei degli spoiler che rovinerebbero il gusto della lettura. E, se amate i thriller, questo è un libro che va assolutamente letto.
"Il metodo 15/33" è un thriller diverso dove è la vittima, più che il rapitore, a spaventare. I primi capitoli narrati attraverso i suoi punti di vista sono stati come una doccia fredda. Acuti, schematici, freddi. Bastano poche parole per inquadrare la protagonista, per cogliere l'assenza di emozioni che non siano l'odio e la rabbia verso il suo rapitore e proprio questi saranno i motori propulsivi del suo piano. Per una volta ci troviamo davanti ad una donna forte, spietata e che non si sposa senza riserve il suo lato oscuro.
Io diventai il diavolo. Se Satana fosse madre, di certo sarebbe stato esattamente come me
Dotata fin da piccola della capacità di spegnere le emozioni, è lei la il fulcro della storia, il centro di tutto il pathos che tiene chi legge sul filo del rasoio. Nonostante infatti la fine sia ovvia, dato che il libro è narrato in retrospettiva, la tensione non cala, almeno finché è lei a raccontare.
La Kirk ha uno stile molto efficace e sicuramente ha costruito dei personaggi credibili e riconoscibili, che sanno stregare. Il ritmo della storia rimane alto fino alla conclusione della vicenda, che però non coincide con la fine del libro.
L'unica cosa che non mi è piaciuta de Il metodo 15/33 è proprio questa. La narrazione si dilunga fin troppo dopo la conclusione della vicenda principale. Il libro perde la sua caratterizzazione di thriller in quella fase e diventa semplicemente un racconto del dopo.
Ciò nonostante questo libro è un ottimo esordio per la Kirk e un thriller che vale assolutamente la pena di leggere!
Titolo: Il Metodo 15/33
Autore: Shannon Kirk
Editore: Rizzoli
Pagine: 276
Prezzo: € 18,00
Non vedo l'ora che mi arrivi dalla biblioteca! Questo mese sono arrivati un sacco di thriller che mi ispirano un sacco!
RispondiEliminaEra un po' che disertavo il genere e sono contenta di averlo ripreso, adoro i thriller psicologici e in libreria ne ho visti tanti che mi intrigano! ^_^
EliminaHo ottime speranze per questo libro e dopo la tua recensione non vedo l' ora di leggerlo !
RispondiEliminaA me è piaciuto davvero un sacco!! Spero conquisti anche te! ;)
Elimina