Recensione: "Muori con me" Karen Sander

READING CHALLENGE
N°40 - Un libro che mette ansia

Questo libro mi è stato consigliato ed io, in un momento di shopping compulsivo, l'ho preso senza riflettere. Solo una volta arrivata a casa, guardando meglio la copertina, ho sentito qualche tentennamento. La verità è che non sono un'amante dei thriller e questo solo a guardarlo mi metteva un'ansia tremenda.
Ho spulciato compulsivamente le recensioni, nella vana speranza che se fossero state negative avevo una scusa d'oro per abbandonarlo e invece ho finito per essere invogliata ad iniziarlo, così mi sono fatta coraggio.
 
Cinquant'anni e una tempra forgiata dalla lunga esperienza nella Omicidi, il commissario Georg Stadler crede che ormai niente possa più sconvolgerlo. Ma quando entra in quel lussuoso appartamento nei quartieri alti di Düsseldorf, si rende subito conto che non c'è limite alle mostruosità concepite dall'animo umano: le pareti, il soffitto e il pianoforte bianco sono imbrattati di sangue; al centro, una donna orribilmente massacrata, sul cui corpo l'assassino ha lasciato una bambola, nuda. Forse un messaggio cifrato? Contro il parere dei superiori, Stadler è convinto che ci sia un serial killer in circolazione e chiede l'aiuto di Elisabeth Montario, una psicologa criminale nota per aver risolto una serie di casi in cui la polizia brancolava nel buio. Liz, trentenne dai lunghi riccioli rossi, non può fare a meno di accettare, benché sia già alle prese con un mistero da risolvere. Uno stalker sempre più aggressivo la tormenta con lettere di sfida: "Trovami. Prima che sia io a trovare te". Parole minacciose che fanno riaffiorare il ricordo di qualcuno che aveva amato, anche dopo averne scoperto la natura profondamente malvagia. Intanto gli omicidi subiscono un'escalation di brutalità e il killer riuscirà a coinvolgere Liz e Stadler in un gioco efferato, risvegliando proprio quegli incubi che la psicologa credeva sepolti per sempre...

"Muori con me" è il libro d'esordio di Karen Sanders, una scrittrice molto promettente. Il romanzo è ben scritto, ha un ritmo avvincente e tiene il lettore sulle spine, riservando alcuni colpi di scena che sanno cogliere impreparati.
Con una narrazione in terza persona, "Muori con me" segue alternativamente le vicende dei protagonisti, Liz Montario e Georg Stadler, e ciò unito al linguaggio semplice e a capitoli brevi, crea la suspence necessaria ad incollare il lettore alle pagine, quasi costringendolo a continuare un capitolo dopo l'altro.
La storia, al contrario di altri thriller osannati (v. La ragazza del treno), non ha deluso le mie aspettative, anche se ammetto che forse l'ansia da copertina era un po' esagerata. È un libro che mi ha tenuta con il fiato sospeso, di facile lettura e con un buon pathos (elemento fondamentale per questo genere narrativo). Ho apprezzato soprattutto l'idea del doppio filone di indagine che, sebbene non originalissima, riesce sempre ad intrigare.
L'unica pecca in "Muori con me" è il finale che mi ha lasciata un po' insoddisfatta, risultando frettoloso e poco approfondito. Inoltre non è stato difficile anche per una non appassionata del genere come me intuire chi fosse il colpevole, anche se questo aspetto non ha intaccato ne' la voglia di andare avanti, ne' l'interesse nel capire come la situazione potesse risolversi.
La Sanders ha fatto un esordio più che soddisfacente. Consiglio i suoi libri (da poco è uscito anche il seguito) a tutti gli appassionati del genere.
 
 
Titolo: Muori con me
Autore: Karen Sanders
Editore: Giunti
Pagine: 396
Prezzo: € 12,90
 

6 commenti:

  1. le tue recensioni sono sempre precise e attente, trasmettono
    sempre la voglia di leggere il libro che recensisci.

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    1. Grazie mille!! Sono contenta che le apprezzi. È proprio perché amo parlare di libri che ho deciso di aprire il blog!
      Un saluto

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  2. In effetti la copertina mi inquieta un pò, ci farò un pensierino grazie per la tua bellissima recensione
    Un abbraccio
    Gabri

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    1. Ti capisco! Se non fosse stato per la Reading Challenge ammetto che probabilmente non mi sarei mai lanciata in questa lettura, però è questo il bello della sfida, affrontare titoli che altrimenti non avrei aperto.
      Se lo leggi fammi sapere!
      Un saluto,
      Alisya

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  3. Scusa se te lo chiedo ma....il finale della storia sarebbe? Il fatto è che ho un bisogno urgente di sapere il finale della storia. Grazie

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    1. Nel finale si scopre che a minacciare la protagonista è il fratello creduto morto, che dopo aver rapito Stadler attira la donna nella loro vecchia casa dove però finisce per rimanere vittima di un incidente(anche se il cadavere non verrà trovato)!
      Spero di esserti stata utile!

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