eccomi finalmente a scrivere la recensione di questo romanzo che gentilmente mi è stato inviato aihmè ormai quasi un mese fa (non dite niente, lo so, sono una persona pessima).
TITOLO: Tutto è scritto
AUTORE: Simone Ruggerini
EDITORE: Viola Editrice
PAGINE: 494
PREZZO: € 22,00
Tutto è scritto mi è stato presentato come un thriller mozzafiato e adesso vi posso confermare che è assolutamente così. Questo romanzo è articolato, avvincente e soprattutto capace di tenere il lettore sulle spine.
Ambientato nella "tranquilla" Parma, la storia segue le vicende di personaggi assai diversi tra loro: da Matteo, Francesco e Valentina, studenti alle prese con il mondo universitario, a Laura e Paolo, senza scordare Natalia e Samuele.Tutti loro sono legati dal filo rosso (rosso sangue, aggiungerei) dei terribili delitti che si stanno verificando in città. Un mostro sembra aggirarsi liberamente di notte, un serial killer sadico e spietato il cui vero volto sarà assai difficile da scoprire.
Della trama non voglio dirvi altro perché veramente fare spoiler sarebbe troppo facile, ma anche un gran peccato perché vi toglierei il gusto di farvi sorprendere dallo svolgersi degli eventi.
Quello però che vi posso dire è che Tutto è scritto, nonostante la trama articolata, ricca di eventi e personaggi, è una lettura scorrevole e serrata grazie allo stile chiaro e semplice dell'autore.
Per quanto riguarda i personaggi ammetto che all'inizio temevo che i tre ragazzi cadessero nei soliti stereotipi: Francesco il nerd timido, Matteo il figlio di papà fisicato e Valentina il pomo della discordia. Se in parte questa impressione è stata confermata, posso dirvi che dall'altra lo stereotipo serve come base per una caratterizzazione ben studiata che, col procedere della storia, rende questi personaggi sempre più verosimili e completi, al punto da non rendere possibile descriverli attraverso un'etichetta.
Un aspetto interessante di Tutto è scritto è che la storia è divisa in parti che scandiscono i diversi aspetti del racconto. Se in fatti all'inizio la trama si caratterizza come un classico thriller, mano a mano si arricchisce di trame e sotto trame, tutte legate da un filo conduttore, che approdano sempre più nel mondo del paranormale con l'aggiunta di una vaga (manco tanto vaga) vena horror.
L'autore è andato a scavare nelle paure profonde, in quelle ansie che tutti abbiamo dentro dandogli forma sulla pagina, in modo da tenere il lettore sempre sulle spine. Ossessione, violenza, invidia, gelosia diventano le armi con cui un nemico oscuro, senza corpo e senza volto, logora i personaggi fino a consumarli.
Potete ben capire dunque che gli ingredienti per una lettura avvincente ci sono tutti, senza dimenticare il finale che abbraccia completamente il lato paranormale della storia lasciando con il fiato sospeso fino all'ultimo.
Che altro posso dirvi?
In Tutto è scritto ogni elemento è perfettamente studiato, dalla scelta della cover all'intreccio narrativo che ci fa compiere un viaggio tra i meandri della mente umana mettendone in luce allo stesso tempo i lati più oscuri e quelli più nobili in un'altalena di emozioni davvero avvincente.
AUTORE: Simone Ruggerini
EDITORE: Viola Editrice
PAGINE: 494
PREZZO: € 22,00
In "Tutto è scritto" la vita, le paure e gli amori di un gruppo di ragazzi di Parma si incrociano a una serie di delitti, fino a un tragico epilogo che nessun potrà più dimenticare. Mesi dopo, le storie di questi giovani tornano a intrecciarsi, insieme a quelle di nuovi personaggi alla ricerca di risposte su quanto accaduto durante il periodo degli omicidi. Tutto inizierà a ruotare attorno a una casa e ai suoi segreti, agli orrori che essa sembra attirare o forse contenere al suo interno, in uno spazio non visibile, altro. Nessuno rimarrà indifferente all'atmosfera che inizia a respirarsi attorno ad essa, nessuno resterà quello che era ma diventerà qualcos'altro, e ancora una volta una tragedia toccherà Parma. Ma la verità si avvicinerà sempre di più. E sarà una verità spaventosa, inimmaginabile, una verità che porterà chi potrà ancora farlo a viaggiare nei recessi della propria mente fino a una dimensione che forse non appartiene alla realtà conosciuta, che forse non può appartenere alla realtà conosciuta bensì a una dove tutto è scritto...
Tutto è scritto mi è stato presentato come un thriller mozzafiato e adesso vi posso confermare che è assolutamente così. Questo romanzo è articolato, avvincente e soprattutto capace di tenere il lettore sulle spine.
Ambientato nella "tranquilla" Parma, la storia segue le vicende di personaggi assai diversi tra loro: da Matteo, Francesco e Valentina, studenti alle prese con il mondo universitario, a Laura e Paolo, senza scordare Natalia e Samuele.Tutti loro sono legati dal filo rosso (rosso sangue, aggiungerei) dei terribili delitti che si stanno verificando in città. Un mostro sembra aggirarsi liberamente di notte, un serial killer sadico e spietato il cui vero volto sarà assai difficile da scoprire.
Della trama non voglio dirvi altro perché veramente fare spoiler sarebbe troppo facile, ma anche un gran peccato perché vi toglierei il gusto di farvi sorprendere dallo svolgersi degli eventi.
Quello però che vi posso dire è che Tutto è scritto, nonostante la trama articolata, ricca di eventi e personaggi, è una lettura scorrevole e serrata grazie allo stile chiaro e semplice dell'autore.
Per quanto riguarda i personaggi ammetto che all'inizio temevo che i tre ragazzi cadessero nei soliti stereotipi: Francesco il nerd timido, Matteo il figlio di papà fisicato e Valentina il pomo della discordia. Se in parte questa impressione è stata confermata, posso dirvi che dall'altra lo stereotipo serve come base per una caratterizzazione ben studiata che, col procedere della storia, rende questi personaggi sempre più verosimili e completi, al punto da non rendere possibile descriverli attraverso un'etichetta.
Un aspetto interessante di Tutto è scritto è che la storia è divisa in parti che scandiscono i diversi aspetti del racconto. Se in fatti all'inizio la trama si caratterizza come un classico thriller, mano a mano si arricchisce di trame e sotto trame, tutte legate da un filo conduttore, che approdano sempre più nel mondo del paranormale con l'aggiunta di una vaga (manco tanto vaga) vena horror.
L'autore è andato a scavare nelle paure profonde, in quelle ansie che tutti abbiamo dentro dandogli forma sulla pagina, in modo da tenere il lettore sempre sulle spine. Ossessione, violenza, invidia, gelosia diventano le armi con cui un nemico oscuro, senza corpo e senza volto, logora i personaggi fino a consumarli.
Potete ben capire dunque che gli ingredienti per una lettura avvincente ci sono tutti, senza dimenticare il finale che abbraccia completamente il lato paranormale della storia lasciando con il fiato sospeso fino all'ultimo.
Che altro posso dirvi?
In Tutto è scritto ogni elemento è perfettamente studiato, dalla scelta della cover all'intreccio narrativo che ci fa compiere un viaggio tra i meandri della mente umana mettendone in luce allo stesso tempo i lati più oscuri e quelli più nobili in un'altalena di emozioni davvero avvincente.
Non ho letto tutta la recensione perché ho iniziato questo libro giusto ieri e non vorrei anticiparmi troppo :)
RispondiEliminaCiao Alisya, passo a farti gli auguri di buona fine e buon 2020 :-)
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