Recensione: "Sei nel mio cuore" Raffaella V. Poggi

Buon Martedì Sognatori e ben ritrovati qua sul blog con una nuova recensione.

Il libro di cui vi parlo oggi è un racconto leggero all'insegna del romanticismo scritto da un'autrice che mi ha sorpreso in positivo con i suoi precedenti lavori, ma che con Sei nel mio cuore non è proprio riuscita a convincermi.


Titolo: Sei nel mio cuore
Autore: Raffaella
Editore: Newton Compton Editore
Prezzo: ebook € 0,99
Pagine: 107


Juliette è una modella con una cicatrice sul viso. Nel giro la chiamano "Mademoiselle le corps", perché il suo volto non viene mai inquadrato; Leonard Morel sta divorziando, ha due figlie e ha fatto i soldi con alcuni brevetti. Sul set di una sua campagna pubblicitaria gli capita di posare nudo insieme a Juliette. Quell'incontro lascia un segno in Leonard: quella ragazza ha qualcosa di particolare che lo affascina…


Per quanto la trama di questo racconto sia carina e abbia del potenziale, per me il maggior limite di questo libro è che la narrazione è discontinua e slegata, ricordandomi tantissimo il tipo di stile che in genere si trova su siti che prevedono la pubblicazione di storie a capitoli. Forse è un'impressione mia, ma più volte il modo scelto per chiudere un capitolo, mi ha ricordato le "tecniche" (e uso il termine in senso lato) usate da chi si avvale di queste piattaforme.
Non fraintendetemi non ho niente contro questo genere di pubblicazioni. Io per prima le ho utilizzate (e le uso tutt'ora in realtà) sia come autrice che come lettrice, ma ciò che funziona in un form che lascia il lettore in sospeso fino al prossimo post, non va bene in un libro che deve dare comunque l'idea di un testo coeso.

L'altro limite deriva senza dubbio dal mio non essere una fan sfegatata dei racconti,  un genere che proprio in virtù della sua brevità richiede molta abilità nel sviluppare il testo restando in uno spazio limitato se confrontato a quello offerto da un romanzo. Purtroppo per me Sei nel mio cuore non fa eccezione e in poco più di cento pagine non ha espresso appieno il suo potenziale.
L'idea alla base del libro mi è piaciuta molto ed i personaggi mi hanno colpita per la storia e le loro peculiarità, ma tuttavia non hanno lo spazio che meritano per emergere. I problemi che li segnano hanno radici profonde che non possono essere elaborate/risolte in così poco spazio.
Juliette, nonostante ad un primo acchito sembri una donna sicura e determinata, in realtà nasconde un insieme di fragilità e paure che la portano a percepirsi non come la modella bellissima che tutti vedono, ma come un mostro non degno di amore.
Allo stesso tempo anche Leo è un personaggio particolare reso interessante da una vita privata a dir poco insolita con degli strascichi di cui non si è mai liberato del tutto. Guardando la sua vita privata è facile farsi l'idea sbagliata su di lui ed etichettarlo come il solito riccone a caccia della bellona di turno, ma in realtà si capisce che dietro il suo interesse per Juliette c'è la volontà di non arrendersi alla sfiducia che le sue passate esperienze giustificherebbero.

In breve l'idea che sta alla base del libro è molto carina e il tema affrontato, imparare ad amare se stessi prima di farsi amare dagli altri, è sicuramente importante, tuttavia il poco spazio concesso allo sviluppo di certi aspetti, ma soprattutto lo stile discontinuo hanno fatto di Sei nel mio cuore una lettura non all'altezza degli altri romanzi dell'autrice.


2 commenti:

  1. Ciao Alisya, ho sentito parlare dell'autrice ma non ho letto nulla di suo perchè non è molto il mio genere ;-)

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    1. Se deciderai di provare qualcosa di suo, ti consiglio i romanzi, questo racconto non è niente di speciale.:(

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