READING CHALLENGE
N° 55 - Un giallo
Questo libro mi ha allettata per la descrizione della quarta di copertina.
Un romanzo pieno di mistero e romanticismo. Una storia che alle atmosfere di Jane Eyre unisce una suspense unica ed elettrizzante.Mentre andavo avanti nella lettura in testa mi tornava una domanda: ma chi ha scritto la sinossi, hai mai letto il libro della Bronte?
Avvicinare Il mistero di Chalk Hill al capolavoro della Bronte è veramente un'esagerazione. L'unica cosa che i due libri hanno in comune è il fatto che la protagonista è un'istitutrice. E questo è tutto. Le due donne sono diverse per carattere e aspetto e lo stesso vale per l'opera in generale. Se proprio dovessi avvicinare questo libro ad un classico, sarebbe Giro di vite di James.
La prima volta che Charlotte si trova davanti alla splendida tenuta di Chalk Hill, sulle verdi colline del Surrey, rimane senza fiato: l’imponente villa, sormontata da una torretta e circondata da alberi secolari, è il luogo più affascinante che abbia mai visto. Qui potrà finalmente iniziare una nuova vita, dopo aver lasciato Berlino a causa di uno scandalo che ha compromesso la sua reputazione di istitutrice. Chiamata a occuparsi della piccola Emily, Charlotte si rende subito conto che una strana atmosfera aleggia sulla casa: la quiete è quasi irreale, il papà di Emily è gelido e altezzoso, la bambina è tormentata ogni notte da terribili incubi e dice di vedere la madre, scomparsa un anno prima in circostanze misteriose. L’affetto per Emily spinge Charlotte a voler capire cosa stia succedendo a Chalk Hill, ma nessuno dei domestici osa rompere il silenzio imposto dal vedovo sulla morte di Lady Ellen. Solo con l’aiuto dell’affascinante giornalista Thomas Ashdown, Charlotte si avvicina alla verità, una verità sconvolgente, sepolta tra quelle antiche mura.
Charlotte è un'istitutrice tedesca che a causa di uno scandalo va a lavorare in Inghilterra presso la casa di campagna di Sir Andrew, dove dovrà prendersi cura della figlia, Emily, da poco rimasta orfana di madre.
Fin dal suo arrivo Charlotte nota che in quella casa c'è qualcosa di strano, Sir Andrew ha vietato a tutti di parlare della moglie, scomparsa in circostanze misteriose, ed in più Emily è tormentata da strani incubi e visioni in cui dice di vedere la madre.
Cominciando a temere per la salute, fisica e mentale della bambina, Sir Andrew si convince a chiedere aiuto a Thomas Ashdown, giornalista e membro di una società che si occupa di paranormale,
ed grazie al suo aiuto Charlotte riuscirà, dopo alcune indagini, a venire a capo del mister.
Il mistero di Chalk Hill mi è piaciuto. La lettura è scorrevole e non noiosa. Anche se la parte del mistero non è costruita benissimo (è abbastanza semplice intuire come tutto si risolverà), ho trovato la storia appassionante.
La trama procede tra le indagini di Charlotte e le avventure di Thomas, le cui strade non si incroceranno fino a più di metà libro. L'alternanza della narrazione alleggerisce il ritmo creando curiosità, più legata all'incontro dei protagonisti che al mistero in sé. Purtroppo, come il giallo, anche la parte romance non è particolarmente brillante, essendo abbastanza piatta e prevedibile.
Il fascino de Il mistero di Chalk Hill è sicuramente legato all'ambientazione, quella storica dell'epoca vittoriana e quella fisica della classica tenuta nella campagna inglese. In questo senso, ma solo questo, il libro ricorda le atmosfere di Jane Eyre la cui storia però ha tutto un altro pathos e impatto emotivo.
La Goga sicuramente ha il merito di aver inserito delle descrizioni molto belle ed evocative, capaci di trasportare chi legge a Chalk Hill percependone la peculiare atmosfera.
Anche i personaggi sono ben costruiti. Non solo Charlotte, Thomas e Sir Andrew rivelano pian piano il proprio carattere, ma anche elementi secondari come la servitù o alcuni abitanti del villaggio, sono ben caratterizzati.
Come ho già accennato il finale, sia nella parte mistery e che nel romance, non sorprende. Arrivati ad un certo punto della storia è facile prevedere quale sia la verità dietro la scomparsa di Lady Ellen, sebbene i personaggi arrancheranno nell'incertezza quasi fino alla fine.
L'unica chicca è la visione di Emily che da la spinta finale alle indagini di Thomas e Charlotte e che lascia il lettore libero di trarre le sue conclusioni.
Eccomi Alysia ❤️ Io adoro le sorelle Bronte, sono da sempre nel mio cuore i loro libri e le poesie, proprio per questo non so se questo libro faccia per me ^_^ per ora non lo metto in wl in futuro vedremo ^_^
RispondiEliminaIo ho imparato solo da grande ad apprezzare Jane Eyre, per questo il libro non mi ha entusiasmata. Leggendo la quarta di copertina mi ero fatta un'altra idea! :(
EliminaCiao Alisya, ho già visto questo romanzo tra i vari blog e devo ammettere che mi incuriosisce!
RispondiEliminaAnche se è lontano da Jane Eyre, è stata comunque una lettura piacevole. :)
EliminaSe lo leggerai fammi sapere cosa ne pensi! ;)