Recensione: "Il libro dei sogni" di Nina George

READING CHALLENGE
Libro n° 33 - Una storia d'amore


Avete mai comprato un libro al buio? Io l'ho fatto con "Il libro dei sogni".
La cover è a dir poco stupenda e mi ha semplicemente stregata. Non ho avuto bisogno neanche di leggere la trama per decidermi a prenderlo. E dire che ero entrata in libreria solo per comprare Dopo di te.
 
Sam ha tredici anni, un dono che a volte gli sembra una maledizione e un migliore amico che gli sembra sempre una bizzarra e geniale benedizione. Quello che gli manca è un padre: il suo, Henri, è un reporter di guerra che lui non ha mai visto. Così, quando gli si presenta l'occasione, la giornata padri-figli organizzata dalla scuola, Sam non esita un momento a invitarlo, per poterlo finalmente conoscere. Quel giorno, per lui e il suo papà tutto cambia. Quel giorno, Henri salva la vita di una bambina e perde la sua. Per otto minuti. Tanti quanti bastano per lasciarlo in coma, sospeso nella dimensione di mezzo tra la realtà e un mondo alla rovescia, forse fatto di sogni. Dal quale però può comunicare la cosa più importante che abbia mai avuto: l'amore. L'amore per quel figlio speciale che gli sta vicino ogni giorno e l'amore per Eddie, la donna che ha lasciato per paura e non ha mai dimenticato. In un dialogo silenzioso con le due persone che per lui contano di più, Henri riuscirà a farsi perdonare, amare di nuovo e a regalare una nuova grandissima speranza: la vita stessa.


Ho scelto di inserire "Il libro dei sogni" nella Reading Challenge come una storia d'amore, perché in effetti è questo il tema del libro, anche se non in senso convenzionale. Si parla infatti dell'amore che lega padre e figlio anche se non si sono mai conosciuti, di un amore mai veramente sbocciato e di uno che ancora deve nascere.
"Il libro dei sogni" però parla anche dei mondi possibili, di quelli che vanno oltre la realtà per come la sperimentiamo normalmente, di quelli dove si rifugiano le anime di chi vive in sospeso e di quelli del Cosa sarebbe successo se...
Mi piace il modo in cui i personaggi sono presentati e raccontano la propria storia, ma soprattutto ho apprezzato il modo in cui le loro vite si sono intrecciate.
 
Sam è un bambino speciale che riesce a vedere ben oltre quello che appare. È maturo e ragionevole e dotato di una sensibilità che lo porta a percepire l'intangibile. Arrivato a tredici anni l'unica cosa che vuole è conoscere il padre, per questo lo invita a scuola per la giornata padre-figli, ma le cose prenderanno una piega inattesa.
Eddie è riuscita a fatica ad andare avanti e superare il dolore che Henri le ha procurato quando, mentendole, le ha detto di non amarla. Però anche se sono passati due anni da allora, lei non è mai riuscita veramente a superare la delusione, a dimenticare quell'amore. Quando Henri tornerà nella sua vita, sarà costretta a rimettere in discussione tutti i sentimenti che credeva di aver già dimenticato.
Henri è un uomo che ha conosciuto dolore e perdita troppo presto. Schiacciato dai sensi di colpa per i fantasmi del passato e spaventato dall'idea di soffrire ancora, si è perso molte cose belle che la vita gli ha offerto come l'amore di una donna che lo amava e quello di un figlio che ancora sogna di conoscerlo.
 
Nina George dà vita ad un racconto dove perdita, solitudine, amore e speranza si intrecciano in una storia che sa commuovere e ammutolire. Ho adorato la delicatezza di questo libro, la forza dei protagonisti (soprattutto Sam) e l'intensità delle emozioni che sa trasmettere.
Nel luogo più improbabile, il reparto di terapia intensiva, le vite di questi personaggi si intrecciano e da questo incontro ognuno otterrà in dono la capacità d'amare.
Ammetto che in alcuni punti mi ha fatto arrabbiare vedere Henri e Eddie lasciarsi scappare la possibilità di essere felici solo per non aver saputo cogliere l'occasione giusta, soprattutto perché ci viene raccontato come sarebbe potuto essere se solo ci avessero provato.
Per fortuna non è mai troppo tardi per amare e lasciarsi amare. Il libro dei sogni infatti ci racconta di come la forza di questo sentimento trascenda ogni cosa perché le persone che amiamo ci sono sempre vicine, anche se non nel modo in cui vorremmo.
 
La magia di Il libro dei sogni è dovuta sicuramente alla storia stupenda, ma anche al linguaggio usato, dotato di una dolcezza tale da dare alla narrazione la delicatezza di un sussurro.
 
Per essere il primo libro che ho comprato al buio, direi che non potrei essere più soddisfatta. Una storia emozionante che sa commuovere raccontandoci di come tra la vita e la morte ci sia qualcosa di più di quello che riusciamo a vedere.
Caro papà, noi non ci conosciamo, ma penso che dovremmo cambiare questa situazione. Se anche tu sei d'accordo, vieni il 18 maggio alla giornata padri-figli alla Colet Court. Ti aspetto fuori. – Samuel Noam Valentiner

Sam, sto arrivando. Mi riposo solo un attimo.

 
 
 
 
Titolo: Il libro dei sogni
Autore: Nina George
Editore: Sperling & Kupfer
Pagine: 370
Prezzo: € 18,90
 
 
 

4 commenti:

  1. Mi incuriosiva anche a me! Sono felice ti sia piaciuto :) Lo leggerò presto anch'io ;)

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    1. Spero tanto che ti piaccia quanto è piaciuto a me! ;)

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  2. Da me non l'ho ancora visto, ma alla prima occasione lo prenderò! :)

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    1. È davvero un bel libro e la cover è semplicemente strepitosa!

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