#5 Recap: Letture di Maggio

 Non ci credo che siamo già a Giugno e fra poco sarà il mio compleanno (speriamo di ricevere tanti regali librosi)!!

Il tempo vola, ma l'estate quest'anno fa i capricci e non si vuole decidere ad arrivare! Per fortuna ci sono i libri a tenermi compagnia e il blog che mi permette di parlarne con i miei splendidi lettori!

Sapete di cosa mi sono accorta preparando questo post? Se ripenso al primo maggio mi sembrano passati solo pochi giorni, guardando i titoli di alcuni libri mi sembra di averli letti secoli fa! Mah...

Forse visto che ultimamente non faccio che leggere libri che parlano di gente che viaggia nel tempo, l mio senso del tempo si è un po' alterato, voi che ne pensate?
Ma vediamo un po' il recap di Maggio!

 

LO ADORO

Tra i libri che mi sono piaciuti di più in assoluto, quelli promossi a pieni voti ho messo:
 

La casa dei fantasmi Ghost story bella e ben scritta, che lascia con il fiato sospeso fino all'ultima pagina.

Beautiful A questo libro ho dato cinque stelle più che per la storia raccontata per il tema trattato, che mi ha fatto riflettere a lungo. Giuro che prima o poi ce la faccio a postare la recensione.

Destinatario sconosciuto Libro breve, ma intenso che descrive meglio di molti altri gli orrori dell'olocausto.

La meccanica del cuore Anche se la favola dark non mi fosse piaciuta tantissimo, gli avrei dato comunque cinque stelle per la copertina. È davvero molto carino e voglio assolutamente vedere anche la versione animata.

 

Tra le quattro stelle ho messo:

 

L'amico immaginario Storia molto dolce tra un bambino autistico ed il suo amico immaginario, raccontato da un punto di vista originale.

Le dee del miele. Libro che sa trasportare indietro nel tempo in una terra piena di miti, credenze e tradizioni. Un libro sulla magia femminile.

Un leggero caldo vento di scirocco. Bel libro sull'amore, non quello dei romanzi rosa, ma quello reale che si trova nella vita quotidiana e che spesso soccombe ai pregiudizi e ai silenzi.

Il miglio verde Capolavoro di King che non ha tempo. Nato come racconto a puntate per una rivista, questo libro è capace di mostrare un lato del talento di King non noto a tutti. Stupendo come il film.

Dopo di te. Continuo di Io prima di te ben scritto, ma non all'altezza del primo. Diciamo che ho dato quattro stelle per la storia che se sganciata dal primo capitolo della duologia, è valida e coinvolgente.

 La libreria dei desideri. Una lettura d'evasione dolce e romantica, le cui pagine sono come le ciliegie; una tira l'altra.

CARINO MA...

Nella zona grigia delle tre stelle cisonoi libri che, pur essendo carini, non mi hanno convinta del tutto.

 

Tu sei il mio desiderio. Secondo e ultimo capitolo della serie iniziata con Tu sei mia, questo libro segue le orme del primo e sa intrattenere, ma senza conquistare.

Le lettere segrete di Jo. Affascinata dal titolo ho acquistato questo libro pensando ad una storia che facesse solo riferimento a Piccole donne, quando in realtà le protagoniste sembrano ricalcare fin troppo fedelmente le sorelle March.

Red - Blue - Green La trilogia delle Gemme l'ho affrontata perché incuriosita dallo stile della Gier e in attesa che mi arrivasse la Trilogia dei Sogni. I libri sono scorrevoli e la storia interessante, ma risulta troppo semplice per un pubblico adulto. Perfetta per i teenager!

 

DELUDENTE

Ed infine i libri che, anche se non ho detestato, mi hanno proprio delusa.

 

Il ballo Volumetto super breve scelto per conoscere lo stile dell'autrice di cui vorrei leggere Suite Francese. La scrittura è pulita, ma la storia lascia il tempo che trova, con una protagonista con cui non sono proprio riuscita a simpatizzare.

Bellezza Crudele. Mi aspettavo di più da questo libro che prometteva un bel mix tra romance e fantasy. La storia scorre bene, ma risulta meno interessante di quanto prospettava la quarta di copertina.

L'ultima riga delle favole. Anche da questo libro mi aspettavo di più. La storia mi è piaciuta e il viaggio ultraterreno un po' dantesco e un po' alla Alice nel paese delle meraviglie è piacevole, ma appesantito inutilmente da uno stile troppo ricco e pomposo.

 

 Che ne dite? Qual è stato il libro che più di tutti lo scorso mese vi è rimasto dentro?