Perché diciamo “Anno bisesto, anno funesto"

Buongiorno Sognatori, Eh si, se non ve ne foste accorti questo 2024 avrà un giorno in più e già si sente risuonare nell'aria il vecchio detto "Anno biesto, anno funesto". Ma da dove nasce questa credenza? La credenza che gli anni bisestili siano sfortunati ha origini antiche, infatti già in epoca romana era diffusa questa superstizione. L'anno bisestile nasce per colmare il divario tra il calendario classico (quello di 365 giorni a cui ci riferiamo abitualmente) e il calendario astronomico che vuole che l'anno abbia una durata maggiore, ovvero di 365 giorni 5 ore 48 minuti e 48 secondi. Dato che avere un anno di questa durata era un pelino scomodo, il problema è stato risolto inserendo un giorno in più ogni quattro anni, "recuperarendo" il tempo che avanzava ed essendo Febbraio il mese più corto il giorno in più è stato piazzato lì, così ogni quattro anni il mese ha 29 giorni e non 28, Tornano al discorso della sfortuna, gli antichi ritenevano che quel tempo in più fosse diverso, era visto con diffidenza (e si vede che il politically correct ancora non era diffuso) rappresentando una sorta di tempo fuori dal tempo che acquisiva quasi un valore magico. Inoltre non aiutava il fatto che Febbraio fosse per i romani un mese infausto dato che dal 13 al 21 si svolgeva una celebrazione dedicata ai defunti. La credenza, diffusa in seguito nell'Europa cristiana, è arrivata in qualche modo fino a noi. Tuttavia non tutti ritengono che gli anni bisestili siano sfortunati. Ad esempio in Irlanda la tradizione vuole che il 29 Febbraio sia il giorno in cui le donne propongono agli uomini di sposarle. Ecco qua svelato quindi il mistero dietro al detto "Anno bisesto, anno fuenesto".E voi conoscevate l'origine di questa credenza?

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