Recensione: "Amore sotto lo stesso tetto" Kendall Ryan

Buongiorno, buongiorno Sognatori!
Eccoci qua con la prima recensione dell'anno e avete presente quando sotto le feste tutti diventano più buoni?
Beh diciamo che a me non è successo e dire che di zuccheri in questo periodo ne ho ingeriti parecchi. 

TITOLO: Amore sotto lo stesso tetto
AUTORE: Kendall Ryan
EDITORE: Newton Compton
PAGINE: 320 
Sai chi è più sexy di un cattivo ragazzo?
Un uomo adulto che ha imparato a stare al mondo.
Max Alexander ha quasi trentacinque anni. Ha messo in piedi da solo una compagnia di successo e si è affermato nel mondo imprenditoriale, ma non è mai stato fortunato in amore. Le sue priorità sono sempre state il lavoro e sua figlia, e così si è ritrovato a trascurare la vita sentimentale.
È introverso, poco paziente e irruento. E l'ultima cosa di cui ha bisogno è lasciarsi coinvolgere dalla bellezza mozzafiato della ragazza che ha appena assunto per badare a sua figlia. Addison è la distrazione che non può assolutamente permettersi. Ma vivere sotto lo stesso tetto senza cominciare a provare dei sentimenti potrebbe rivelarsi ogni giorno più difficile...

Amore sotto lo stesso tetto è un romanzo rosa scorrevole con degli spunti interessanti a cui purtroppo non viene dato lo spazio che meritano.
Ma andiamo per gradi.

Il libro racconta la storia di Max e Allison. Lui è un ex ranger che di punto in bianco si ritrova padre di una bambina di un anno. E quando dico di punto in bianco intendo proprio di punto in bianco, perché semplicemente una sera la sua ex si presenta a casa sua e gli molla Dylan, la figlia che ha avuto da lui un anno prima, al grido di "essere madre non fa per me".

Un applausone alla madre dell'anno.

La vita di Max da quel momento cambia radicalmente perché da single incallito si ritrova a dover crescere una figlia per cui prova un amore istantaneo. Tuttavia prendersi cura di un bambino si rivela più complicato del previsto, tanto che alla fine l'uomo si decide ad assumere una persona che viva con loro e che lo aiuti a gestire Dylan.

È qui che entra in scena Allison che è in cerca di un nuovo inizio dopo che la fine di una relazione l'ha lasciata con il cuore a pezzi e l'autostima sotto i piedi. Lei che da sempre ama i bambini e sogna di fare l'insegnate vede nell'annuncio di Max il classico segno del destino piovuto dal cielo per risolvere tutti i suoi problemi.
Senza pensarci troppo dunque risponde all'annuncio e si presenta al colloquio e la connessione con Dylan è praticamente immediata. E non parliamo di quella con Max. ;)
Tra i due nasce subito un'attrazione pazzesca che entrambi cercano di soffocare, ma quanto può durare il loro self control vivendo sotto lo stesso tetto?

Nella dolcezza del ménage familiare che piano piano va formandosi, Amore sotto lo stesso tetto è stata una lettura assolutamente poco impegnativa che è riuscito a farmi passare una piacevole serata, ma che mi ha anche un po' deluso per l'estrema superficialità del racconto.

Infatti la linearità e prevedibilità della storia finiscono per appiattire la narrazione e dire che di spunti carini ce n'erano; dal ritorno improvviso della madre di Dylan, all'assistente gelosa di Max le idee per aggiungere quel tocco drammatico che avrebbe aggiunto tensione c'erano ma purtroppo hanno lasciato il tempo che hanno trovato, venendo liquidate in poche righe.

In realtà lo stesso Max nel momento in cui scopre dell'esistenza di Dylan ha una reazione piuttosto superficiale. Voglio dire immagino che per quanto il legame con tua figlia possa essere istantaneo, ci dovrebbe essere confusione, rabbia e perché no, anche un po' di paura.

Stessa cosa vale per i protagonisti che pur risultando piacevoli e simpatici, non hanno una grande caratterizzazione, mentre i personaggi secondari sono più o meno delle comparse, o per l'evolversi della coppia il cui legame gira attorno all'elemento sessuale e alla forte attrazione che da subito lega i protagonisti.
A costo di sembrare ripetitiva lo stesso vale per Dylan. Sia Max che Allison hanno con la bambina un legame istantaneo che questa ricambia mostrando da subito con loro un comportamento più affettuoso e aperto rispetto agli altri.
Non che in questo ci sia niente di male, le scene nel complesso sono carine e molto dolci, però avrei preferito vedere un rapporto che si rafforzava nel tempo invece di questo legame sceso dal cielo e soprattutto sarebbe stato più credibile vedere comportamenti da parte della bambina che tradissero un minimo di attaccamento alla madre biologica. Voglio dire non mi è sembrato molto plausibile che un bambino di un anno, che quindi ha già stabilito un attaccamento con la madre, non batta ciglio nel ritrovarsi in mezzo ad estranei e in un ambiente del tutto sconosciuto.

In parte però forse sono io ad aspettarmi troppo, non a caso una parte di me ci tiene a ricordarmi che in fondo da una lettura leggera come Amore sotto lo stesso tetto non avrei dovuto aspettarmi più di tanto. L'altra parte però, quella che al momento prevale, non vede nel genere rosa una ragione che giustifiche la superficialità del racconto.
Ma di nuovo, forse sono io che sbaglio.

In ogni caso e con tutti i suoi limiti non posso dire di aver trovato questa lettura noiosa o irritante, al contrario l'ho finito velocemente solo che mi è dispiaciuto vedere certe cose, perché secondo me questo libro poteva dare molto di più.

Dunque tirando le somme cosa penso di un Amore sotto lo stesso tetto?
Beh se cercate un libro che vi faccia annodare lo stomaco chiedendovi se e come i due protagonisti riusciranno a coronare il loro sogno d'amore, allora questo non è decisamente il romanzo che fa per voi. Ma se invece siete solo in cerca di una storia carina che vi faccia passare con spensieratezza qualche ora, allora potreste trovare in questo romanzo una buona compagnia.

3 commenti:

  1. Ciao Alisya, non conosco romanzo e non credo che lo leggerei, mi sembra un po' troppo banale e scontato...

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    1. Ciao!! In effetti è una lettura molto molto semplice, ma nel complesso comunque carina. 😊

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