Recensione: "Noi siamo tutto" Nicola Yoon

Buongiorno Sognatori!

Sono giorni che non vedo l'ora di parlarvi di questo libro che, lo ammetto, mi ha conquistata per la particolarità non tanto della trama ma della forma. Adesso però sono curiosa di leggere anche il nuovo libro di questa autrice! :)
Ma per adesso concentriamoci su questo!


Titolo: Noi siamo tutto
Autore: Nicola Yoon
Editore: Sperling&Kupfer
Prezzo:€ 17,90 (ebook € 9,99)
Pagine: 307


Madeline Whittier è allergica al mondo. Soffre infatti di una patologia tanto rara quanto nota, che non le permette di entrare in contatto con il mondo esterno. Per questo non esce di casa, non l'ha mai fatto in diciassette anni. Mai un respiro d'aria fresca, né un raggio di sole caldo sul viso. Le uniche persone che può frequentare sono sua madre e la sua infermiera, Carla. Finché, un giorno, un camion di una ditta di traslochi si ferma nella sua via. Madeline è alla finestra quando vede... lui. Il nuovo vicino. Alto, magro e vestito di nero dalla testa ai piedi: maglietta nera, jeans neri, scarpe da ginnastica nere e un berretto nero di maglia che gli nasconde completamente i capelli. Il suo nome è Olly. I loro sguardi si incrociano per un secondo. E anche se nella vita è impossibile prevedere sempre tutto, in quel secondo Madeline prevede che si innamorerà di lui. Anzi, ne è sicura. Come è quasi sicura che sarà un disastro. Perché, per la prima volta, quello che ha non le basta più. E per vivere anche solo un giorno perfetto è pronta a rischiare tutto. Tutto.

La prima cosa che ho pensato sfogliando Noi siamo tutto è stata, ecco un libro particolare, uno di quelli che non si vedono spesso.
A renderlo diverso dai soliti romanzi come ho detto è la forma. Noi siamo tutto è infatti una sorta di flusso di coscienza, dove il racconto di Maddie è arricchito da disegni, schemi, idee,... che catapultano prepotentemente il lettore nella sua vita, gli permettono di sentire il suo isolamento e la forza che ci vuole nel sopportarlo.
Maddie non può uscire di casa a causa della sua malattia e ciò le preclude ogni esperienza normale. A diciotto anni non ha amici, al di fuori di Carla la sua infermiera, e conosce il mondo solo attraverso i libri che riempiono le sue giornate tutte uguali.

Poi arriva Olly, il figlio dei nuovi vicini, e il mondo in bianco e nero di Maddie si riempie di tanti nuovi colori. Come il fiocco di neve che depositandosi dà il via ad una valanga, Olly innesca il desiderio di cambiamento nella ragazza, risvegliando la sua curiosità e la voglia di vivere e sperimentare ciò che sta fuori dalla bolla in cui è cresciuta.
Mano a mano che il rapporto tra i due cresce, tra paure e insicurezze, Maddie acquista consapevolezza e coraggio, sente crescere il desiderio di uscire, di andare oltre i confini in cui è cresciuta e da cui improvvisamente si sente soffocare. Meddie prende in mano la sua vita e la cosa avrà risvolti davvero inattesi.

Noi siamo tutto è un romanzo fresco, spigliato, divertente, giovane e pieno di emozioni. Lo stile dell'autrice ti solletica, ti invoglia a continuare, a scoprire di più su Maddie e su dove la porterà il viaggio che ha intrapreso.
La trama è carina e ben costruita, non è priva di sorprese che confesso mi hanno presa del tutto in contropiede. Una volta tanto infatti posso dire di aver amato il finale con tutti i suoi risvolti.

Insomma per farla corta, questa lettura è consigliatissima. Adatta ai ragazzi, ma anche a chi cerca una storia romantica dallo stile particolare che non scada in drammi scontati.




Due parole anche sul film.
Una delusione totale.
Ok, sono tre parole ma non stiamo a spaccare il capello in quattro. ^_^

Se il libro è godibile anche da un pubblico più adulto, nel film la trama è banalizzata fino a renderla la solita storiella d'amore tra due adolescenti. Tutte le parti interessanti come, il rapporto tra Maddie e sua madre e di come questo cambi con l'arrivo di Olly, lo stesso rapporto tra i due ragazzi che non nasce dal nulla ma si costruisce pian piano e perfino le relazioni familiari di lui che danno una forte caratterizzazione al personaggio, sono state tagliate o riportate in modo così superficiale da finire inevitabilmente per appiattire i contenuti.
Guardando il film passa la voglia di leggere il libro, o almeno questo è ciò che è successo a me. :(

8 commenti:

  1. Anche io penso che il film, sia risultato banale. Potevano inserire cose più interessanti, e renderlo bello, quasi quanto il libro. Ecco perché, i libri restano sempre meglio dei film :) Se ti va passa a trovarmi. Io mi sono trasferita su wordpress. :)

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    1. Sì, il film poteva dare molto di più!
      Passo subito ;)

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  2. Ciao! Anche a me del libro è piaciuta molto la forma... le immagini, anche se semplici, sono proprio carine. Il film non mi è dispiaciuto, non molto profondo e nemmeno troppo complesso, ma accettabile ;)

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    1. Il film rispetto al libro è fin troppo semplice. Per carità carino però poteva dare molto di più! :(

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  3. Che bello questo romanzo, l'ho amato tanto e lo stile della yoon è davvero fresco e speciale, concordo!

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    1. Lo stile è senza dubbio la cosa che più mi ha colpito. La Yoon ha saputo rendere particolare una trama che alla fine è già sentita. Non vedo l'ora di leggere anche il suo nuovo lavoro!

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  4. Bella recensione, mi hai proprio fatto venire la voglia di leggerlo ;)

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