Recensione: "Everneath" Brody Ashton

Buon pomeriggio Readers,
mentre aspetto che l'impasto per la torta salata si assesti, ho pensato di buttar giù la recensione di un libro che non mi è dispiaciuto, ma non mi ha nemmeno conquistata.

Forse solo pochi sanno (o magari nessuno) che io vado matta per tutto ciò che riguarda la mitologia greca. È un amore che mi porto dietro fin da piccola, forse per colpa della piccola Pollon e del suo

"...sembra talco ma non è serve a darvi l'allegria..."

Proprio per il suo riferimento alla mitologia con Everneath è stato amore a prima vista. Ok, parte del merito va anche alla cover che è davvero accattivante, ma quando poi ho letto che si riferiva al mito di Ade e Persefone (che tra tutti è quello che preferisco in assoluto) non ho potuto resistere.
Dunque una lettura che nasce sotto i più prosperi auspici, può aver soddisfatto le mie aspettative?

Titolo: Everneath
Autore: Brody Ashton
Editore: DeAgostini
Prezzo:€ 14,90 (ebook €  6,99)
Pagine: 487

A volte l’Inferno è più vicino di quanto immagini. Per molte, moltissime settimane Nikki Bennett è scomparsa, svanita nel nulla. Senza nemmeno una parola o una spiegazione. Perché una spiegazione razionale per quello che le è successo non c’è. Nikki è stata risucchiata all’Inferno, imprigionata in un mondo disperato e privata di tutte le emozioni. Adesso, però, le è stata data una possibilità: quella di tornare a casa per sei mesi, sei mesi soltanto. Nikki è decisa a riprendersi la propria vita. Vuole trascorrere ogni singolo minuto con la famiglia e con Jack, il ragazzo che ama più di se stessa. Ma c’è un problema: Cole, l’Eterno dal fascino oscuro che l’ha seguita dall’Oltretomba e che è pronto a tutto pur di riaverla. Nikki sa di avere pochissimo tempo per cambiare il proprio destino. Prima che l’Inferno la reclami… questa volta per sempre. L’indimenticabile storia di un amore maledetto e immortale. Il mito classico di Persefone torna a vivere nelle pagine del primo capitolo di una nuova, bellissima serie dalla suggestiva cornice paranormale. “Straordinario! Una bellissima reinterpretazione del mito di Persefone.”


Ovviamente no! :(
La storia che mi sono trovata davanti è ben diversa da quella che potevo immaginare, ma soprattutto io il riferimento al mito proprio non lo vedo, non nel senso di una reinterpretazione almeno.

Ma partiamo dall'inizio, perché Everneath ha soggiornato sul mio scaffale per un bel po' prima di venire aperto. Vi chiedere perché se la storia mi intrigava tanto?
La risposta, per chi mi segue, è piuttosto semplice; io odio aspettare che escano i seguiti e di questo, ovviamente non c'è neanche l'ombra.
Everneath è infatti il primo capitolo (e il solo tradotto al momento in Italia) di una serie di quattro volumi, che se devo essere sincera non sono poi così ansiosa di accaparrarmi.

Con la scusa della Challenge dell'Alfabeto Libroso mi sono buttata su questo romanzo  che magari non è nemmeno male, considerando che si tratta di un YA, ma sicuramente è lontano anni luce dalle mie aspettative.

Tutta la storia gira intorno all'Everneath, il mondo ultraterreno che si pone tra la nostra dimensione e il vero e proprio aldilà, dove alcuni umani volontari si offrono per come Pasto agli Immortali.
Così è successo a Nikki, la protagonista, che a seguito di una forte delusione, allettata dalla promessa di non provare più dolore, si offre come Pasto per Cole finendo nell'Everneath per cento anni, anche se sulla Terra trascorrono solo sei mesi.
Al suo ritorno Nikki però dovrà fare i conti con ciò che si è lasciata dietro, riprendere le file di una vita interrotta, ma soprattutto fronteggiare le conseguenze della scelta intrapresa.

L'idea di base della trama, l'esistenza di questo mondo ultraterreno, il legame che all'inizio sembra avere con Cole mi hanno fatto appassionare alla lettura, salvo poi farmi cambiare idea quando tutto questo intrigo si risolve nel solito triangolo adolescenziale.
Nikki infatti una volta tornata a casa si ritrova davanti Jack, il ragazzo che ama e il cui ricordo l'ha tenuta viva per tutta la durata della prigionia. Così si ritrova con l'affascinante e conturbante Cole da un lato che, sorpreso dal fatto che la ragazza sia uscita immune dal Pasto, vuole farne la sua compagna e conquistare l'Everneath (dove risiedono gli altri immortali), e Jack il ragazzo che quando l'ha persa è quasi impazzito e che è disposto a tutto pur di salvarla.

Altra cosa che mi ha fatto storcere un po' il naso sono le motivazioni che portano Nikki in tutto questo casino, perché ricordiamocelo che è lei ad essersi offerta volontaria.

Se non volete spoiler fermatevi qua.

Infatti anche se la ragazza ha affrontato situazioni pesanti come la perdita della madre, a mandarla all'inferno è il sospetto che il Jack l'abbia tradita e, senza prendersi il disturbo di parlargli, senza neanche la soddisfazioni di prenderlo a schiaffi, corre da Cole affinché lui le faccia dimenticare tutto e le tolga tutto il dolore.

Nel momento in cui ricompare tutto è di nuovo in discussione, perché nonostante un primo momento di imbarazzo e smarrimento, presto i sentimenti per Jack tornano alla ribalta, ma Nikki sa che non può abbandonarvisi perché il suo tempo sulla terra è contato e presto le Ombre verranno a riportarla negli inferi per sempre.

Spoiler terminato. :)

Tra tutti sicuramente il personaggio più interessante è Cole, un cattivo non-cattivo che sicuramente riserverà nei prossimi volumi qualche sorpresa, ma considerando la frase in copertina "Il tuo amore è il mio inferno" anche da lui mi aspettavo molto di più.

Lo stile scorrevole e il lessico semplice potrebbero convincermi a continuare la lettura di questa serie in lingua originale, non tanto perché sono curiosa di sapere come va a finire, ma perché potrebbe essere una buona occasione per rispolverare il mio inglese.

6 commenti:

  1. Non mi sorprende che la serie sia stata interrotta. Mamma mia, copertina figa ma è tutto lì.

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    1. Si. In realtà poteva essere interessante se non fosse ricaduto nel solito YA.

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  2. LOL! Io l'ho amato alla follia xD
    Ma... veramente è stata interrotta?! o.O

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    1. Ciao Chiara,
      Non so se è stata ufficialmente interrotta, ma visto che i libri sono usciti tutti e da noi è da un anno e mezzo che è stato pubblicato il primo e dei seguiti non c'è traccia, ho dedotto fosse così.

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  3. La copertina è veramente meravigliosa!!!!! *__*

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    1. Infatti è il motivo per cui ho voluto il cartaceo! ❤❤

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