Recensione: Un incantevole tentazione + Un messaggio per te di Natasha Boyd

Ve lo dico subito, così vi rovino la sorpresa. Questa recensione sarà un po' anomala, ma tanto con me ci sarete abituati ormai, no?


È orario di chiusura nel ristorante in cui lavora Keri Ann, ma un giovane dai modi spicci, con la felpa calata sugli occhi, tarda ad andarsene. Convinta che si tratti dell'ennesimo sbandato, Keri non potrebbe essere più sorpresa quando scopre che sotto quel cappuccio si cela il bellissimo attore Jack Eversea, con i suoi riccioli scuri e il fisico da urlo. Ma cosa ci fa una star di Hollywood nello sperduto paesino costiero di Butler Cove? Tradito dalla fidanzata nel modo più subdolo, Jack ha bisogno di isolarsi dal mondo: è finito troppe volte in copertina per i motivi sbagliati. E quella ragazza acqua e sapone, così distante dalle attrici che Jack di solito frequenta, sembra proprio la persona giusta per aiutarlo. Abituata a cavarsela da sola e a non pensare all'amore, Keri si lascia convincere suo malgrado a stringere un patto dagli esiti imprevedibili: soprattutto quando l'attrazione tra lei e Jack diventa irresistibile. Il passato però torna sempre a bussare alla porta, spezzando bruscamente quel sogno d'amore. Ma due persone che sono destinate a stare insieme possono davvero separarsi? Qual è la cosa giusta da fare quando si è davvero innamorati.

Tanto per iniziare vi dico che questa duologia mi è piaciuta molto.
Non appena l'ho terminata ne ho parlato con alcune amiche che, vedendomi così entusiasta per un romance Young Adult (cosa che ha di per sé del miracoloso), si sono incuriosite al punto di voler capire cosa avessero questi libri di speciale.
 
Questa è come, più o meno, il riassunto della conversazione.
 
LORO: "Allora come mai ti sono piaciuti tanto? Come minimo hanno una trama straordinaria, scommetto."
IO: "Ehmm... no, in realtà è la solita storia da romanzo rosa centrata sulla relazione tra una celebrità e la tipica ragazza di provincia. Una cosa un po' alla cenerentola...ecco."
 E già qui lo scambio di occhiate che si sono scambiate rifletteva la loro perplessità.
 
LORO "Be' però sicuramente i protagonisti saranno una stravaganti!"
IO "Hmm... se devo essere sincera no. Anche i personaggi non hanno niente di speciale, sono la classica coppia da romance. Ragazza in difficoltà e facoltoso principe azzurro, anche se alla fine lei preferisce salvarsi da sola, ma comunque niente di troppo estroso."
 A questo punto vedo nascere il dubbio nei loro occhi, soprattutto in relazione alla mia sanità mentale.
 
LORO "Ok, allora sicuramene ci sarà un finale bomba."
IO "... Ni...cioè il primo libro ha un finale un po' a sorpresa, ma neanche tanto alla fine. Il secondo è ampiamente prevedibile."
Una delle ragazze mi chiede:
"Finisce bene?" poi ci ripensa "Non me lo dire... non me lo dire..."
 
Più o meno è dopo questa brillante conversazione che mi sono ritrovata a chiedermi perché questi due romanzi mi siano piaciuti tanto: non brillano per originalità, non hanno personaggi di spicco e non stupiscono neanche con il finale, eppure l'autrice è riuscita a conquistarmi.

Alla fine pensa e ripensa la risposta al perché abbia apprezzato questi libri è  semplice, trovo questa duologia un buon esempio di romanzo rosa. Infatti nonostante rispetti tutte le "regole" del genere, riesce comunque a catturare l'attenzione del lettore, senza annoiarlo. La Eversea series racconta una storia d'amore semplice dove in qualche modo si intravede ancora l'appartenenza al mondo delle fiabe senza per questa cadere nel banale.
I personaggi, nel loro essere caratteristici del genere, hanno un'identità precisa e durante i due volumi seguono un percorso che li porta a crescere quel tanto che basta a renderli interessanti. Non esiste un vero antagonista dato che le difficoltà che si frappongono alla relazione sono più che altro da cercare all'interno della coppia, nella differenza di status che fin dall'inizio definisce Jack e Kari Ann.

Quindi alla fine quello che fa la differenza tra questo e altri romanzi dello stesso genere è lo stile pulito dell'autrice che riesce a rendere personaggi e atmosfere in modo da rendere il lettore partecipe delle emozioni della storia.
Infatti dopo aver letto questa serie ne ho iniziata un'altra che per trama e personaggi era molto simile, ma non è riuscita a colpirmi allo stesso modo, essendo lo stile molto più banale e estremamente ripetitivo.
 
La duologia di Eversea è più o meno ciò che mi aspetto quando prendo in mano un romanzo rosa; una lettura leggera da gustarsi con un bel thè freddo o magari sdraiati in spiaggia sotto l'ombrellone, dove, per una volta, il lieto fine non è buttato lì a risolvere una situazione che fino a tre pagine prima sembrava disperata, ma che rimane perfettamente in linea con il resto della storia.
 
4 su 5
****
 
Titolo: Un'incantevole tentazione + Un messaggio per te
Autore: Natasha Boyd
Editore: Giunti
Pagine: 330 + 334
 

2 commenti:

  1. Io avevo letto solo il primo, ma non mi era piaciuto... non credo finirò la serie :(

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    1. Peccato, mi spiace che non ti sia piaciuto! Io li ho presi insieme perché odio lasciare una serie a metà, però ho da poco scoperto l'uscita del terzo volume e stavolta passo volentieri visto che la trama si è conclusa nel secondo.

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