Recensione: "Appuntamento sotto l'albero" di Carole Matthews

Anche questo libro l'ho preso con l'ultima offerta Newton e, purtroppo, di nuovo non posso dirmi totalmente soddisfatta. Cercavo un libro pieno di spirito natalizio e di certo qui abbonda tra luci, addobbi, alberi, pacchetti e dolci di ogni tipo, e sarebbe stato tutto perfetto se non fosse stato per la protagonista.
 
Cassie Smith è senza lavoro da un po’ di tempo, eppure ha in mente un’idea. Attingendo al suo amore per il Natale, inizia a darsi da fare per confezionare pacchetti regalo, scrivere biglietti d’auguri, addobbare gli alberi. Presto cominciano a fioccare nuove richieste e nasce Calling Mrs Christmas, la nuova attività di Cassie. Tutto sembra andare per il meglio, fino a quando Carter Randall, un affascinante milionario, non la arruola, chiedendole di rendere il Natale speciale per i suoi due bambini. Cassie si ritrova quindi impegnata a trecentosessanta gradi a soddisfare le sfarzose pretese di Carter: alberi di Natale giganteschi, una villa enorme da addobbare, un party natalizio da organizzare… Per fortuna, ci sono Jim, il suo amorevole fidanzato, e Gaby, sua sorella, che le danno una mano a cavarsela anche con gli altri clienti! Tuttavia, quando Carter le propone di unirsi alla sua famiglia per un viaggio in Lapponia, Cassie si ritrova davanti a una scelta drastica, che potrebbe cambiare la sua vita...

Appuntamento sotto l'albero riassume sicuramente molte delle caratteristiche che cercavo: è una lettura leggera e piacevole in tema natalizio e con una storia d'amore dolcissima. Aveva veramente tutto, solo che la protagonista è odiosa.
Per essere una che vive per il Natale e si fa chiamare Miss Christmas, Cassie è egoista e superficiale. Tratta gli altri come se fossero a suo servizio dando, per altro, il loro aiuto per scontato.
Rimasta senza lavoro, decide di guadagnare qualcosa aprendo un'agenzia che aiuti le persone a prepararsi al Natale, finendo per coinvolgere sua sorella e Jim, il suo fidanzato, (che ovviamente hanno anche altrui di cui occuparsi).
La cosa che più mi ha infastidita è proprio l'atteggiamento che ha verso Jim. Lo tratta come uno schiavo, lo costringe a vestirsi da Babbo Natale, a scrivere bigliettini, addobbare alberi, fregandosene se lui a lavoro ha avuto una giornata schifosa. Cassie infatti, nonostante gli chieda continuamente aiuto, raramente si interessa alla situazione professionale del compagno o prova a capire il perché di certi suoi atteggiamenti o cambiamenti di umore. Ma la cosa peggiore è che, anche se ha appena aperto la sua impresa che lavora solo nel periodo delle feste e preso mille impegni, che fa? Sul più bello se ne va in Lapponia con Carter, uno dei suoi clienti, fregandosene del resto perché tanto se ne può occupare Jim che, chissà perché, non fa proprio i salti di gioia nel venire a sapere che la propria fidanzata passerà 4 giorni in Lapponia con un multimilionario.
Ovviamente, durante il viaggio, Carter si innamora di Cassie a cui fare la bella vita per qualche ora basta a mettere in discussione anni di rapporto stabile con un uomo che l'ha mantenuta quando ha perso il lavoro e che la sta aiutando con la sua nuova impresa. Così mentre Jim a casa manda avanti la baracca, Cassie già si immagina la comodità della vita da multimilionaria e storce il naso all'idea di dover tornare nel suo appartamento da quattro soldi. E Buon Natale!
 Insomma è difficile entrare nello spirito natalizio con una protagonista che incarna tutto tranne quello che rappresenta il Natale e che dà un'immagine del genere femminile (o almeno di una sua parte) non troppo lusinghiero.
 
Su Carter, il multimilionario che fa la corte a Cassie, vorrei soffermarmi brevemente, solo per dire che il personaggio è ben riuscito e il suo ruolo è interpretato alla perfezione. L'unica cosa che non mi è piaciuta è il voltafaccia nel finale. Ma come, prima fai scoppiare tutto 'sto casino, e poi te ne esci con un ops?!
 
Di Jim invece mi sono innamorata (immagino non si fosse capito dalla recensione super partes ^_^). È descritto come un uomo perfetto, non perché non abbia difetti, ma perché con lui Cassie ha un amore reale, quotidiano, non fatto di gesti super romantici o eclatanti, ma di piccole cose. Adoro il modo in cui si comporta con Cassie, anche se il suo atteggiamento diventa fin troppo zerbinesco. Accetta infatti troppo facilmente alcuni atteggiamenti della fidanzata (sfido a trovare un uomo che avrebbe accettato l'idea del viaggio in Lapponia) e ancor più sbrigativo è nel perdonarla.
 
Il finale, per quanto dolce e buonista, non riesce a redimere Cassie che ha decisamente rovinato lo spirito natalizio che avrebbe dovuto caratterizzare questa lettura. :(
 
Lo stile della Matthews è piacevole, le pagine scorrono e il ritmo è sempre incalzante. Appuntamento sotto l'albero è senza dubbio un bel romanzo rosa, ma da un libro sul Natale mi aspettavo decisamente qualcosa di diverso, non certamente un libro con una protagonista egoista e che parla di tradimento.
 
Tre stelline tutte per Jim. ;)
 
I regali non sono il suo forte. Non è un tipo a cui piace fare il romantico, ma qualche volta lo osservo mentre mi prepara un toast o una tazza di tè. Si prende cura di me. Sa che i toast mi piacciono ben cotti e pieni di burro fino al bordo.... Allunga i piedi dalla mia parte del letto per riscaldarmela prima che venga a coricarmi. Mi apre la porta, cammina dalla parte del marciapiede che dà sulla strada e mi scosta la sedia del tavolo al ristorante. Per me, l'amore è questo....Sono le piccole attenzioni quotidiane. E io mi sento amata.

 
***
 
 
Titolo: Appuntamento sotto l'albero
Autore: Carole Matthews
Editore: Newton Compton
Pagine:  371
Prezzo: € 0.99 (offerta NC)
 
 

6 commenti:

  1. Diciamo che praticamente Jim è il salvabile del libro che si può salvare XD Con queste premesse, ammetto che un romanzo del genere non lo leggerei mai :/ Almeno non è stata una lettura pesante :)

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    1. Infatti, vale la pena leggere questo libro solo per lui! ^_^

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  2. Ciao! Hai ragione, da come l'hai descritta Cassie sembra proprio una super presuntuosa, in netto contrasto con con lo spirito natalizio! E chissà mai perché gente così ha sempre dei fidanzati amorevoli...che rabbia :-(

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    1. Infatti! Mi sarei aspettata una protagonista ingenua, sognatrice, mielosa all'inverosimile non una che descrivere il fidanzato perfetto e subito dopo ne bacia un altro. >_<

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  3. Ciao Alisya, mi ispirava questo romanzo, soprattutto per la cover, ma sinceramente non pensavo che la trama fosse così poco in sintonia con il Natale e i suoi valori! La protagonista in effetti sembra alquanto irritante!

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    1. Ciao Ariel, in giro ho letto recensioni di persone a cui il libro è piaciuto tantissimo e se non fosse stato ambientato a NAtale anche io l'avrei valutato diversamente. :(

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