Recensione: "Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte" di Mark Haddon

READING CHALLENGE
N°7 - Un libro con protagonista un bambino

 
"Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte" è un libro pieno di particolarità a partire dai capitoli numerati usando solo numeri primi. Ma certamente la singolarità più grande è Christopher, il protagonista e narratore.
 
Christopher è un quindicenne colpito dal morbo di Asperger, una forma di autismo. Ha una mente straordinariamente allenata alla matematica ma assolutamente non avvezza ai rapporti umani: odia il giallo, il marrone e l'essere sfiorato. Ama gli schemi, gli elenchi e la deduzione logica. Non è mai andato più in là del negozio dietro l'angolo, ma quando scopre il cane della vicina trafitto da un forcone capisce di trovarsi di fronte a uno di quei misteri che il suo eroe, Sherlock Holmes, era così bravo a risolvere. Inizia così a indagare...
 

 
"Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte" non è un giallo, o almeno non solo. Questo libro è divisibile in due: da una parte c'è il mistero che inizia con al morte di Wellington (il cane della vicina) e che porterà verso situazioni inattese, e dall'altra c'è la storia di Christopher che con semplicità ci racconta chi è, cosa gli accade, cosa ama, cosa odia e cosa sogna.
Tutto ha inizio quando il cane della vicina viene ucciso, ma presto il mistero passa in secondo piano e tutta l'attenzione converge sul ragazzo, sul suo modo di vedere, di sentire, di sognare. Christopher è un adolescente particolare che non ama essere toccato, non mangia cibi diversi che si toccano nel piatto e che odio il giallo e il marrone, ma è sveglio, intelligente, ama la matematica, i romanzi gialli ed i cani.
Christopher vuole scoprire chi ha ucciso Wellington e per farlo è costretto a mettersi alla prova e superare i propri limiti. La sua voce è particolare perché racconta la sua storia in modo razionale e oggettivo, condividendo pensieri e ragionamenti con uno stile quasi telegrafico. Christopher scrive come se il libro fosse un diario di bordo, con uno stile ed una chiarezza che rispecchia bene l'unicità della sua mente.
Mark Haddon mi ha fatta innamorare de "Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte", dando voce ad un personaggio così reale che alla fine mi sono trovata a chiedermi se davvero Christopher fosse solo frutto dell'immaginazione.  Il suo stile brillante rende davvero verosimile l'idea che l'autore sia veramente il ragazzo.
La storia di Christopher mi ha commossa e mi ha fatto riflettere, mettendomi davanti una storia diversa da quella che mi aspettavo, ma che sono assolutamente contenta di aver letto.
"Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte" è un libro che ha saputo sorprendermi e affascinarmi dalla prima all'ultima pagina.


 
Titolo: Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte
Autore: Mark Haddon
Editore: Einaudi
Pagine: 247
Costo: € 12,00
 

4 commenti:

  1. Bellissimo libro, scelto per il titolo, ma non mi ha delusa anzi, mi ha commossa e stupita. Come te ho trovato il personaggio del ragazzino molto reale, evidentemente l'autore conosce bene i ragazzi autistici.

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    1. Quello che mi è piaciuto di più è che è diverso da tutti gli altri libri sullo stesso problema.

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  2. Ciao Alisya, ho scoperto ora il tuo blog! Molto bella la tua recensione, ho letto questo romanzo molti anni fa ma ricordo che mi aveva fatto un'ottima impressione, soprattutto per l'originalità e la caratterizzazione del protagonista! Se hai voglia di dare un'occhiata al mio blog ti lascio il link: http://langolodiariel.blogspot.it/

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    1. Ciao! Grazie per la visita e per il commento! Sono contenta che la recensione ti sia piaciuta! Vado subito a visitare il tuo blog! ;)

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